In biochimica, sigla di vasoactive intestinal peptide, polipeptide appartenente al gruppo degli enterormoni (➔) e presente sia nell’intestino, dove stimola la secrezione elettrolitica e liquida della [...] mucosa, sia nel cervello. Scoperto nel 1976, è costituito da 28 amminoacidi disposti in una sequenza che mostra notevoli omologie con la secretina, il glucagone e il peptide inibitore gastrico (GIP). Insieme ...
Leggi Tutto
stomia Apertura chirurgica di un viscere, che tramite essa comunica con l’esterno. Le s. si attuano su stomaco, intestino, colon, vescica, uretere, trachea. L’indicazione al confezionamento di una s. è [...] nella maggior parte dei casi la necessità di mantenere la pervietà del viscere o di un tratto di esso impedita a causa di stenosi o di demolizioni chirurgiche che ne hanno compromesso la continuità anatomica ...
Leggi Tutto
tiflo- Primo elemento di parole del linguaggio scientifico, nelle quali ha il significato di «cieco»; spesso, nelle voci del linguaggio medico, indica riferimento all’intestino cieco. Tiflatonia Perdita [...] di abnorme motilità cecale per la cura e la prevenzione del volvolo. Tiflosigmoidostomia Intervento di anastomosi tra intestino cieco e sigma. Tiflostomia Tipo di enterostomia consistente nella creazione di un ano preternaturale, abboccando alla cute ...
Leggi Tutto
Medico (Berna 1856 - ivi 1933), prof. (1888) di medicina interna a Berna. Dedicatosi allo studio delle malattie dello stomaco e dell'intestino, della tbc polmonare, delle malattie infettive e del sangue, [...] introdusse nella semeiotica numerosi metodi diagnostici (colazione di prova, dosaggio della glicosuria e glicemia) e costruì numerosi apparecchi, dei quali il più noto è l'emoglobinometro ...
Leggi Tutto
In anatomia, il termine indica organi o segmenti di essi che, nel loro decorso, presentano forma ricurva, come per es. l’intestino, e più spesso i nervi.
A. di Henle Porzione di tubulo compresa fra il [...] tubulo prossimale e il tubulo distale del rene.
Nome di strumenti chirurgici o di laboratorio. A. calda Particolare tipo di elettrodo per bisturi elettrico, costituito da un filo metallico foggiato ad ...
Leggi Tutto
Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] cilindrica che, dopo essere stata inghiottita dal paziente, è in grado di inviare immagini dell'apparato digerente e dell'intestino tenue utili per la diagnosi di patologie, come polipi e neoplasie. La capsula viene poi eliminata, ormai inattiva ...
Leggi Tutto
APPARATO Stomaco.-Fisiopatologia. - Nel campo della secrezione gastrica le nozioni più importanti recentemente acquisite riguardano la scoperta di W. B. Castle di una sostanza, con carattere di enzima, [...] ben ordinato delle funzioni dell'apparato digerente, spiegano pure numerose manifestazioni patologiche. Molte malattie dell'intestino (soprattutto del colon e dell'appendice) e della cistifellea sono accompagnate da sofferenze riferite dai malati ...
Leggi Tutto
Nella cura delle enteriti batteriche acute, subacute e croniche trovano utile impiego alcuni derivati sulfamidici scarsamente assorbiti dall'intestino: la sulfamidoguanidina, la sulfasuxidina e il ftalilsulfatiazolo. [...] Questi preparati sono dotati di una efficace azione antibatterica verso alcuni germi intestinali patogeni e saprofiti, in modo particolare verso i bacilli coliformi, i dissenterici e i clostridi ...
Leggi Tutto
Medico (Bologna 1686 - ivi 1775), prof. di fisica e filosofia nell'univ. di Bologna; scrisse sulla calcolosi dell'uretere e descrisse (1731) le ghiandole dell'intestino, prima della descrizione, poi divenuta [...] classica, di J. N. Lieberkühn (1745) ...
Leggi Tutto
Accesso doloroso a carattere parossistico insorgente in sede addominale e in altri distretti. È in rapporto alla contrazione spastica della parete muscolare di un organo cavo (intestino, uretere, cistifellea, [...] coledoco ecc.). Le cause sono rappresentate dai calcoli, da irritazioni nervose (per es., del plesso celiaco), da stati infiammatori (enteriti), discinesie ecc. Per ogni organo il dolore ha sede, irradiazioni ...
Leggi Tutto
intestino1
intestino1 agg. [dal lat. intestinus, der. dell’avv. intus «dentro»]. – Interno: gli sconvolgimenti i. della terra; è comune solo in espressioni come guerra i., lotte, discordie i., e sim., tra cittadini di una città, di uno stato...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...