In biologia, che ha relazione con il sistema vascolare o circolatorio. Arco e. L’insieme costituito dalle due emapofisi, ciascuna delle due lamine ossee che nelle vertebre tipiche (come quelle della [...] proprie di Teleostei e Dipnoi.
Negli Echinodermi il sistema e., è un complesso di lacune assorbenti sulla superficie dell’intestino, simili a chiliferi, e di lacune di distribuzione agli organi; contiene un liquido ricco di proteine. Ha origine da ...
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Segmento del corpo dei Platelminti Cestodi. Le p. si originano da una zona di accrescimento del collo o direttamente dallo scolice, e si susseguono a catena determinando allungamento notevole dello strobilo; [...] dello strobilo; in alcuni Cestodi (Tetrafillidei) le p. si possono separare dallo strobilo in età giovanile e sono dotate di movimenti attivi nell’intestino dell’ospite. Il numero massimo di p. (3000-4000), è raggiunto nei Cestodi Difillobotridi. ...
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In zoologia, il rene (➔) cefalico o rene primordiale (detto anche prorene) che compare per primo nello sviluppo dei Vertebrati immediatamente dietro la regione branchiale. Ha origine da un numero vario [...] o archinefrico) che si prolunga caudalmente, raggiunge la regione posteriore del celoma e si apre nell’ultimo tratto dell’intestino (cloaca) o nell’ectoderma in prossimità dell’ano. Con ciò la cavità celomatica comunica direttamente con l’esterno ...
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notocorda
Giuseppina Barsacchi
Struttura impari situata dorso-medialmente nell’embrione dei Cordati, di cui costituisce il primo scheletro assile. I Cordati si dividono in due sottogruppi: gli invertebrati [...] , il cordomesoderma. Essa si forma durante la gastrulazione, subito dopo l’invaginazione dell’endoderma a costituire l’intestino primitivo o archenteron, ed è indispensabile per l’induzione del tubo neurale, che si sviluppa nell’ectoderma dorsale ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] , vi possono essere pseudobranchie. In parte dei Teleostei, Condrostei e Olostei vi è, come estroflessione dorsale dell’intestino, la vescica natatoria, che può rimanere in comunicazione con il tubo digerente per mezzo del dotto pneumatico (fisostomi ...
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Forma domestica del cinghiale (Sus scrofa), Mammifero Artiodattilo Suide, detto anche porco. L’addomesticamento del m. può essere fatto risalire al 6500 a.C., come dimostrano i suoi più antichi resti fossili [...] di setole più o meno abbondanti e che ricopre il pannicolo adiposo, molto sviluppato (lardo); apparato digerente con stomaco semplice e intestino sviluppato, di 23-25 m di lunghezza; 10-16 mammelle ventrali (da 5 a 8 per lato). Partorisce in media 8 ...
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Forma larvale cistica di alcuni Cestodi, consistente in una vescicola ripiena di liquido, dalla cui parete interna (membrana germinativa), per invaginazione, si forma il futuro scolice del verme adulto. [...] di uova mature di Taenia solium, o per autoinfestazione, cioè reflusso di uova della tenia, di cui l’individuo è portatore, dall’intestino nello stomaco. La sintomatologia varia a seconda della localizzazione del parassita e dalla carica infestante. ...
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Anatomia
Termine riferito a formazioni anatomiche o di elementi istologici disposti a s.: ganglio s. o ganglio di Corti, il ganglio situato nel canale s. dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare [...] e da ciò dipende l’irregolarità della segmentazione. Valvola s. Formazione tipica del tratto anteriore (duodeno) dell’intestino post-epatico degli Elasmobranchi, che si ritrova anche nei Polipteriformi, negli storioni, nei Dipnoi, meno sviluppata nei ...
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cervello, storia evolutiva del
Aldo Fasolo
Da poche cellule nervose a decine di miliardi
Tutti gli organismi animali, per funzionare, riprodursi, sopravvivere, dipendono dall'attività dei vari organi [...] struttura a rete permane però in tutti gli animali nelle strutture di controllo di alcuni organi specifici, come l'intestino. Il raggruppamen-to dei neuroni permette un più facile scambio di informazioni, nonché la loro specializzazione per compiere ...
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Botanica
Parte inferiore del pistillo (nelle piante Angiosperme), contenente gli ovuli; dopo la fecondazione, questi si evolvono in semi, mentre l’o. diventa frutto. L’o. risulta formato dalla parte inferiore [...] , da un paio di creste genitali, rilievi di origine mesodermica della parete celomatica, poste ai due lati del mesentere dorsale all’intestino, fra questo e il mesonefro. Negli stadi precoci del loro sviluppo, o. e testicoli non presentano differenze ...
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intestino1
intestino1 agg. [dal lat. intestinus, der. dell’avv. intus «dentro»]. – Interno: gli sconvolgimenti i. della terra; è comune solo in espressioni come guerra i., lotte, discordie i., e sim., tra cittadini di una città, di uno stato...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...