NICOLOSI, Giuseppe
Giovanni Duranti
NICOLOSI, Giuseppe. – Nacque a Roma, il 14 dicembre 1901, secondogenito di Venerando e di Elena Lugari, donna sensibile e devota (era terziaria francescana) che trasmise [...] piano l’intradosso delle strutture orizzontali, ripudia il tetto anche nei climi che lo richiedono, e predilige l’intonaco che, velando i materiali e nascondendone le differenze, pone in maggior evidenza la unità e purezza stereometrica e geometrica ...
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ASASIF
F. Tiradritti
L'A. è una fascia desertica pianeggiante che si estende davanti al tempio di Ḥatshepsut a Deir el-Baḥrī (Tebe, Egitto). Sin dall'inizio del II millennio a.C. fu utilizzata come [...] sorreggere un architrave in pietra. L'arco non doveva comunque essere a vista, ma camuffato, probabilmente dall'intonaco. La migliore conservazione della sovrastruttura nella tomba del maggiordomo Sheshonq (Tomba Tebana 27), vicinissima nello spazio ...
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GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] , la cosiddetta Casa di Girolamo.
Delle tre fasce di decorazione antiquaria che ornano la facciata, riesumate da uno strato di intonaco nel restauro del 1971-72, a G. dovrebbe spettare soltanto quella superiore con una serie di creature tra l'umano ...
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Vedi ADRANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRANO (v. vol. I, p. 71)
U. Spigo
Dal 1981 la Soprintendenza Archeologica di Siracusa ha iniziato l'indagine sistematica nell'area di Α., la colonia dionisiana che [...] fra gli ultimi decenni del IV e la seconda metà del sec. a.C., cui ci riportano anche і numerosi frammenti di intonaco parietale dipinto a fasce e riquadri in colore rosso, bianco e bruno in conformità a un partito decorativo (del così detto primo ...
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Vedi RUSSI dell'anno: 1965 - 1997
RUSSI (v. vol. VI, p. 1038)
G. Bermond Montanari
Le ricerche sistematiche della villa, effettuate a partire dal 1951, hanno messo in luce un'area di oltre 3.500 m2, [...] sono in cocciopesto con inserimento di tessere o in mosaico bianco con scaglie di marmo. Molti frammenti d'intonaco dipinto provengono da varie parti della villa. Stilisticamente mostrano elementi eclettici: è presente l'imitazione del rivestimento ...
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Murale
Eugenia Querci
Immagini sui muri per parlare al popolo
Con il termine murale si indica generalmente la pittura realizzata sulle pareti di ambienti pubblici, ideata in Messico negli anni Venti [...] . Orozco e Rivera, per esempio, prediligono l’affresco: come indica il termine, il colore sciolto in acqua viene fissato sull’intonaco ancora umido. Molto usata è anche la pittura a secco, basata sull’uso di polveri colorate, mescolate a una sostanza ...
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Geometria (fr. angle; sp. ángulo; ted. Winkel; ingl. angle). - 1. Euclide (I, Def., 8, 9) definisce come angolo piano "l'inclinazione reciproca di due linee che non sono per diritto", e in particolare [...] degli edifici per mezzo di bugne in pietra viene specialmente usato nei palazzi del nostro Rinascimento con facciate ad intonaco e senza ordini, ove tale accentuazione con rinforzo in bugnato è resa organicamente visibile e consiste nel sistemare all ...
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PINEROLO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Armando TALLONE
Tammaro DE MARINIS
Città della provincia di Torino, situata a 370 m. s. m., sulle estreme propaggini orientali delle Alpi [...] al 1044, si presenta oggi con struttura fondamentalmente gotica. Alla prima colonna a destra, sotto la scrostatura dell'intonaco, appaiono frammenti di un affresco quattrocentesco di buona fattura. Il coro e il presbiterio sono decorati da affreschi ...
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MONTEFIASCONE (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Giovanni COLASANTI
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Cittadina dell'Italia centrale, nella provincia di Viterbo, posta a 633 m. d'altitudine sul ciglio d'un piccolo cratere secondario [...] questa parte, gli affreschi, della fine del secolo XIII o principio del secolo XIV, non ancora del tutto liberati dall'intonaco, con la Crocefissione, storie di S. Niccolò, L'Adorazione dei Magi, e altre rappresentazioni. Sulla parete della navata di ...
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SAVIOLI, Leonardo
Daniela Di Cioccio
Architetto, grafico e pittore, nato a Firenze il 30 marzo 1917, morto ivi l'11 maggio 1982. Conseguì la laurea in architettura presso l'università fiorentina nel [...] architettonici di dettaglio, nonché di un vivace rapporto tra elementi strutturali in cemento a vista e ampie superfici intonacate. Ciò è evidente nella progettazione degli edifici INA-Casa nel quartiere Belvedere a Pistoia (1957); negli edifici del ...
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intonaco
intònaco (ant. intònico) s. m. [der. di intonacare] (pl. -ci o -chi). – 1. a. Strato di malta di limitato spessore (normalmente da 2 a 3 cm) che si applica sulla superficie delle murature esterne e delle pareti interne degli edifici,...