Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] quadrangolare ("campo P"), a cielo aperto, destinata a sepolture a inumazione, delimitata a ovest da un muro coperto da intonaco dipinto in rosso ("muro rosso"). Questo spazio divenne il centro della venerazione e del culto di P., circondato ma non ...
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LORENTINO d'Andrea (Lorentino d'Arezzo)
Angelandreina Rorro
Nacque in data incerta, convenzionalmente fissata al 1430 circa (Thieme - Becker, p. 381). Vasari, che lo chiama erroneamente Lorentino d'Angelo, [...] pensato a un modello del maestro - resa poco leggibile da una successiva scalpellatura eseguita per far aderire un nuovo intonaco (Rorro, pp. 26-28). Interessante di quel periodo la Madonna affrescata su un'abitazione privata nella località di Agazzi ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] . L'uso di colori decisi, intesi come elemento di astrazione, e l'inserimento di strutture a sbalzo in metallo, che evidenziano l'intonaco che ricopre l'edificio, se da un lato esprimono indubbiamente la libertà di una ricerca formale che si discosta ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] della vicina chiesa di S. Chiara (realizzata nel 1885-1890) in cui all'uso del mattone è sostituito quello dell'intonaco.
La vicenda del C. si chiude con il progetto del palazzo di Giustizia a Roma (1882), incarico commissionatogli direttamente ma ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] elemento centrale a tre piani si equilibra con due ali più basse e le riquadrature in tufo si distaccano dall'intonaco grezzo con ritmo e armonia rinascimentali. Negli interni, da lui sempre realizzati come "architettura" e mai come "addobbo", egli ...
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Brunelleschi, Filippo
Fabrizio Di Marco
L'architetto della cupola del Duomo di Firenze
Filippo Brunelleschi è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l'iniziatore dell'architettura [...] e usò i materiali che poi diventarono tipici dell'architettura rinascimentale, dividendo le superfici bianche e lisce dei muri (a intonaco) con gli ordini in pietra serena.
Nel campo dell'architettura civile gli si attribuiscono una serie di palazzi ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] , e i Ss. Antonio abate, Rocco e Sebastiano a destra (sulla sinistra la composizione è interrotta dalla rottura dell'intonaco; a sinistra del s. Nicola vi era sicuramente un altro santo, di cui rimane il frammento della mano).
Già impropriamente ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] sequenza dei piani sovrapposti, si alleggerisce fino a concludersi nei tre piani più alti in una finitura a intonaco disegnata dalle cornici delle finestre, tra piatte lesene raccordate ai marcapiani aggettanti.
Nel corso degli anni Venti e Trenta ...
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BETTOLI, Nicolò (Nicola)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlio di Luigi e di Luigia Salati, nacque a Parma il 3 sett. 1780, e fu il più illustre esponente di una famiglia di artisti. Sebbene non abbia potuto [...] lineare semplicità, non scevro però di alleanze di stampo francese, memore del Petitot e ravvivato dal caldo colore dell'intonaco giallo ocra delle facciate, che non discordava dal cotto caro ai Farnese.
Il B. sposò Geltrude Cocconcelli e, dei ...
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Borromini, Francesco
Fabrizio Di Marco
Il grande innovatore dell'architettura barocca
Considerato il più innovatore tra gli architetti del barocco romano, sperimentò forme e spazi nuovi contrapponendosi [...] contrafforti concavi: incompiuta, perché non venne realizzata, la lanterna, e lasciata al 'rustico' (in mattoni senza intonaco); questa struttura si contrappone alla torre campanaria, dove sculture di erme e cherubini sostengono una bizzarra figura ...
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intonaco
intònaco (ant. intònico) s. m. [der. di intonacare] (pl. -ci o -chi). – 1. a. Strato di malta di limitato spessore (normalmente da 2 a 3 cm) che si applica sulla superficie delle murature esterne e delle pareti interne degli edifici,...