GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] , la cosiddetta Casa di Girolamo.
Delle tre fasce di decorazione antiquaria che ornano la facciata, riesumate da uno strato di intonaco nel restauro del 1971-72, a G. dovrebbe spettare soltanto quella superiore con una serie di creature tra l'umano ...
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Murale
Eugenia Querci
Immagini sui muri per parlare al popolo
Con il termine murale si indica generalmente la pittura realizzata sulle pareti di ambienti pubblici, ideata in Messico negli anni Venti [...] . Orozco e Rivera, per esempio, prediligono l’affresco: come indica il termine, il colore sciolto in acqua viene fissato sull’intonaco ancora umido. Molto usata è anche la pittura a secco, basata sull’uso di polveri colorate, mescolate a una sostanza ...
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SAVIOLI, Leonardo
Daniela Di Cioccio
Architetto, grafico e pittore, nato a Firenze il 30 marzo 1917, morto ivi l'11 maggio 1982. Conseguì la laurea in architettura presso l'università fiorentina nel [...] architettonici di dettaglio, nonché di un vivace rapporto tra elementi strutturali in cemento a vista e ampie superfici intonacate. Ciò è evidente nella progettazione degli edifici INA-Casa nel quartiere Belvedere a Pistoia (1957); negli edifici del ...
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MISTRA
C. Barsanti
MISTRÀ (gr. ΜυστϱᾶϚ, ΜυξηθϱᾶϚ)
Villaggio della regione greca della Laconia, nel Peloponneso meridionale, nei cui pressi si stendono i resti dell'omonima città medievale posta sulla [...] propria e comprendente, negli edifici di dimensioni ridotte, un unico grande ambiente, suddiviso da leggeri tramezzi di canne legate con intonaco e coperto da un tetto ligneo a doppia falda. Nelle case ortogonali al declivio, la sala si apriva su un ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] essenzialmente di pittura a secco, in cui il legante più consueto è la caseina, mentre i pigmenti sono sempre prodotti naturali; l'intonaco era costituito in un primo tempo di gesso puro, poi, a partire dal sec. 9°, divenne un amalgama di calce e ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] e vaschette.
Una casa signorile doveva essere quella da cui provengono blocchi di pietra da taglio con frammenti d'intonaco dipinto, conforme ad uno stile postpompeiano. In generale l'assetto edilizio romano che lo scavo ci viene rivelando sembra ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] ., su uno sfondo monocromo marron-rosato, con le consuete lumeggiature a calce e i contorni delle lesene incisi direttamente sull'intonaco. Nonostante si tratti di un'opera giovanile, si può già notare una piena maturità di stile e quel "rinnovamento ...
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SAN SALVATORE di Cabras
D. Levi
Località situata nella penisola detta Sinis, nel centro della costa occidentale della Sardegna a 5 km a O del villaggio di Cabras e 6 a N del Capo S. Marco, presso il [...] per l'interpolazione alla decorazione originale di disegni e graffiti di epoche diverse su tutta la superficie conservata dell'intonaco che copriva le pareti fino all'inizio della curvatura dei soffitti.
La forma del triconco, l'esistenza del pozzo ...
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TELL GAT (arabo Tell esh- Sheikh Aḥmed el-῾Areinī)
A. Ciasca
Collina scavata dal 1956 al 1961 dal Dipartimento delle Antichità di Israele e dal Centro per le Antichità e la Storia dell'Arte del Vicino [...] di cinta- della larghezza di circa 5 m, anch'esso in mattoni crudi e con scarpa esterna di terra battuta rivestita di intonaco- recingeva la città in questa fase, racchiudendo l'area della collina vera e propria e le terrazze inferiori.
I livelli V e ...
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Vedi SPOLETO dell'anno: 1966 - 1997
SPOLETO (Spoletium)
U. Ciotti
Città della vi Regione augustea (Plin., Nat. hist., iii, 114; Ptolom., iii, i, 47, p. 54; Strab., v, 2, 10 p. 227), situata in collina [...] - di Vespasia Polla, che conserva pavimenti musivi con semplici disegni geometrici in bianco e nero e qualche resto di intonaco dipinto. Frammenti di mosaico, testimonianza di un'altra casa romana, sono stati trovati a fianco della chiesa di S ...
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intonaco
intònaco (ant. intònico) s. m. [der. di intonacare] (pl. -ci o -chi). – 1. a. Strato di malta di limitato spessore (normalmente da 2 a 3 cm) che si applica sulla superficie delle murature esterne e delle pareti interne degli edifici,...