MEDICI, Filippo de’
Giovanni Ciccaglioni
MEDICI, Filippo de’. – Nacque nel 1426 a Firenze, o ad Avignone, da Vieri di Nicola e da Auretta Nerli.
Il luogo di nascita è incerto, poiché in quegli anni [...] e sorelle – risentirono delle alterne fortune del banco che il nonno Nicola e il fratello di questo, Cambio, avevano apertointorno all’inizio del secondo decennio del Quattrocento. Fino a quel momento i due avevano lavorato presso una delle tre ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] minori focolai di rivolta si accendevano per tutta la Lombardia. Firenze intanto apertamente si preparava in tutti i modi alla lotta: costruiva alacremente mura, fossi, steccati intorno alla città; stringeva una lega fra le città guelfe toscane, alla ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] superumano e mondo umano coesistono non solo per la presenza intorno a Saul di creature estranee al suo folle sogno di grandezza superumana, ma nell'animo stesso del protagonista, aperto come non erano gli altri tiranni alfieriani agli affetti più ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] PCI. E indubbiamente la filosofia centrista del D. muove inizialmente da questa premessa intorno alla quale sono nate discussioni storiografiche e polemiche ancora aperte, e di cui elementi di giudizio determinanti debbono essere anche la svolta del ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] , se mancò il consenso, certo non vi fu neppure rottura aperta con l'Ordine e in Napoli il C. visse per alquanti . ediz. della Città del Sole (Torino 1941), Si veda: B. Croce, Intorno al comunismo di T. C., in Archivio stor. per le prov. napol., ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] laicismo che ha la sua base in un più o meno aperto e consapevole materialismo, e un laicismo spiritualista, permeato di un di una poesia pura obbediente soltanto alle leggi della bellezza. Intorno al '70 egli venne traducendo la scelta a favore della ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] . La data e il luogo di nascita di B. sono incerti: intorno all'850 la prima, tenuto conto delle presumibili date del matrimonio di la morte fortuita di Lamberto a Marengo (15 ott. 898), gli ebbe aperta la strada (ibid., n. 20, pp. 60-62: 6 nov. ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] investitura del principato di Taranto e si era ribellato apertamente alla Corona.
Negli stessi anni sembra si fosse di G. I alla pace di Catania, Napoli 1936, ad ind.; G.M. Monti, Intorno al S. Offizio nel Regno di Napoli da G. I a Giovanna II, in Id ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di statue antiche e moderne che i Farsetti avevano aperto agli artisti nel loro palazzo sulla riva del Carbon, pp. 47 s., 56, tavv. 33, 38; P. A. Paravia, Notizie intorno alla vita di A. C., Venezia 1822; G. Bossi, Biblioteca Canoviana, Venezia 1823 ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] essere fatte proprie dal papato, e avrebbero determinato un conflitto aperto con i Goti, fedeli all'arianesimo. In tal modo fosse costituito da ampi estratti di commenti, scritti ai margini intorno ai testi di Porfirio e d'Aristotele. Ci si può anche ...
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circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...