ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] minori focolai di rivolta si accendevano per tutta la Lombardia. Firenze intanto apertamente si preparava in tutti i modi alla lotta: costruiva alacremente mura, fossi, steccati intorno alla città; stringeva una lega fra le città guelfe toscane, alla ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] laicismo che ha la sua base in un più o meno aperto e consapevole materialismo, e un laicismo spiritualista, permeato di un di una poesia pura obbediente soltanto alle leggi della bellezza. Intorno al '70 egli venne traducendo la scelta a favore della ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] assai presto dal padre, prima ad ogni modo che questi sposasse intorno al '19 una Margherita de' Mardoli, il B. trascorse l bassa e stretta che "mena a via di vita", l'altra aperta e facile che promette "ricchezza, dignità... gloria mondana". Il poeta ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] sé e dipendente da altri, ma per ciò stesso tanto più aperta, senza doverne temere, al vento impetuoso della politica di Giulio ispecie dal Cian e dal Ferrajoli. Cfr. anche A. Mercati, Minuzie intorno ad una lettera di P. B. (1517), in Riv. di storia ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] un moderatismo più evidente, un coraggio morale meno aperto, ma, nei campi frequentati, l’intrepidezza nella capacità nel 1860 a Milano la Lettera all’economista G. Boccardo intorno a una questione di così detta proprietà letteraria, che ebbe posto ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] e linguistica iscenano la loro danza farsesca intorno a un oggetto inafferrabile, tanto superbamente elevato Ricantazione trasferisce questo tema su un piano di indifferenza ancora aperto all'ambigua accettabilità del cortigiano, ed ecco che in ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] , e fu valutata con indifferenza, se non con aperta ostilità. Nel giugno del 1451 il F. aveva già Arch. stor. lombardo,XL (1913), pp. 215-220; A. Calderini, Ricerche intorno alla biblioteca e alla cultura greca di F. F., in Studi ital. di filol ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] mutamento della situazione fiorentina, scrisse le Considerazioni intorno ai "Discorsi" del Machiavelli. Agli stessi fragore delle armi ai bisbigli degli intrighi, nel traslocare dall'aperto dei campi di battaglia ai segreti chiusi dentro le menti ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] fu nominato quattro volte conservatore.
Nel 1530,raccolto intorno a Giovanni Grillenzoni, un artefice del risveglio culturale sono approvate da Dio" (ibid., p. 154). Etica peraltro aperta alla dimensione sociale: "gli uomini sono prodotti da Dio a ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] A Bologna il C. è infatti nel 1521 dove chi intorno a sé il giovane Agostino Abbiosi e un "gentilhuomo et gioco d'azzardo. L'Egnatio lo disprezzava e non mancava di ridere apertamente del suo teatro tra la nobiltà veneziana (lettera di Viglio a ...
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circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...