auditorium
Fabrizio Di Marco
Il luogo dove si ascolta musica
La parola latina auditorium (dal verbo audire "ascoltare") aveva il significato generico di "sala d'udienza"; a partire dall'Ottocento venne [...] forma a scarabeo (i tetti a guscio ricordano la forma della corazza dell'insetto), disposti a semicerchio intorno a una gradinata all'aperto, che somiglia alla cavea dei teatri antichi. La sala principale può contenere 2.700 spettatori e ha pareti ...
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tempio
Edificio di culto che può essere costruito su qualsiasi spazio consacrato. Si differenzia dal santuario che invece è posto in un luogo che è o è stato teatro di una teofania, anche se sia l’uno [...] l’induismo procede alla costruzione di t., alcuni dei quali, intorno all’inizio del 2° millennio d.C. acquisiscono altresì un e politico. Nella Cina antica gli altari del cielo, all’aperto, i luoghi di culto naturali e i santuari dedicati agli ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] città medievali europee il m. prese posto in principio in spazi aperti di proprietà vescovile o imperiale, in Italia detti broli (dal celtico broga «campo»), intorno ai quali sorsero edifici chiusi, detti appunto broletti; in seguito, aumentando ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] Sassia a Roma, costruito all’inizio del 13° sec., ricostruito intorno al 1470. Riguardo alle forme architettoniche, l’o. era legato creare in questi o. ambienti di soggiorno, anche all’aperto, il più possibile vicini a quelli della vita ordinaria e ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] e ristoranti, chioschi e recinti per audizioni e spettacoli all’aperto ecc., oltre agli impianti necessari al p. stesso, come attività di ricerca e di sviluppo (il p. localizzato intorno all’università di Cambridge in Inghilterra, il p. costruito ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] negli Elasmobranchi il dotto endolinfatico resta per tutta la vita aperto all’esterno in un foro. In altri animali i due caratteristiche formazioni calcaree, riempie tutto il l. membranoso, intorno al quale con lo sviluppo dello scheletro, si viene ...
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Architettura
In senso generico, organismo architettonico aperto su uno o più lati, sorretto da pilastri o colonne. La l. è nota e usata in tutti i tempi (loggetta delle Cariatidi nell’Eretteo sull’Acropoli [...] in avanti). Con lo stesso nome si indicano pure le gallerie con colonnati o arcate che si svolgono sopra al pianterreno intorno ai cortili di complessi conventuali o nei palazzi (L. di Raffaello nei palazzi vaticani ecc.), e alcuni portici pubblici ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] soprattutto in architettura che il p. diviene una categoria di aperta polemica con il moderno − le cui teorie sono accusate di deve osservare peraltro, entrando nel vivo del dibattito intorno alla ''postmodernità'', come questo si sia sviluppato oltre ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] larghe e forti incorniciature di pietra agli angoli della casa e intorno alle porte e alle finestre, tanto se la villa si affaccia dello stile barocco grandioso e fastoso, gaio e aperto. Più chiaro aspetto di villa hanno poi quelle costruzioni ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] si sofferma sulla città intesa come entità complessa e unitaria, ha aperto nuovi campi di ricerca che variano dall'organizzazione urbana dello spazio -marchigiano-abruzzese), nella seconda solo le aree intorno a Bari e Catania manifestano, da alcuni ...
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circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...