AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] , de la Rive, de Saint Laurent; altre vennero aperte allora nelle mura: le porte Ferrière, Pertuise, Poterne forse alla fine del sec. 4° sopra un complesso con sale intorno a uno spazio centrale, nel quale una comunità cristiana aveva installato tra ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] E un corpo ottagonale provvisto di un deambulatorio e aperto al centro, nel pavimento, in modo da santa mangiatoia; entrambe le grotte [sono] nel medesimo luogo. Tutt'intorno sono decorate d'oro e di immagini che riproducono ciò che accadde" ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] inferiore la sala capitolare e il primo dormitorio dei frati, configurano un complesso sviluppato su tre bracci intorno a uno spazio aperto pressappoco quadrato retrostante l'abside della chiesa (il futuro chiostro di Sisto IV). L'insolita soluzione ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] a linee ondulate o diritte sul corpo e a stampigliature intorno al collo. Un tipo di ornamentazione singolare è quello potevano essere di pietra oppure d'argilla; se ne trovano all'aperto e ne esistevano anche alcuni per la cottura del vasellame. In ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] scacciarono i balivi dell'abbazia di Göttweig dalla valle del fiume Wien. Intorno al 1130 gli stessi Babenberg entrarono a V.; la residenza del quadrato del coro e abside, portale con atrio aperto, due torri occidentali, il piano terreno delle quali ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] era tornata ad essere protagonista della cultura, richiamando intorno a sé l'attenzione del pubblico, trascinato nella corrispondono aperture più ridotte, difese da logge e dal piano aperto della scala esterna. A sud si apre la grande porta- ...
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LUBECCA
N. M. Zchomelidse
(ted. Lübeck)
Città della Germania, nello Schleswig-Holstein, posta sull'estuario del fiume Trave a km. 15 ca. dal mar Baltico. L., la più antica fra le città coloniali tedesche [...] 'edificio, il Danzelhus o Langes Haus, in cui al piano terreno, aperto e con copertura a volte, si riunivano gli orafi con le loro botteghe e al piano superiore si trovava l'aula per le cerimonie. Intorno alla metà del sec. 14° e fino al 1356 ca., ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] arte moderna), proponeva l'atmosfera inquietante di un locale all'aperto, sconvolto da un fatto di sangue, così come l' lo spinse a soggiornare ripetutamente in Germania, nella campagna intorno a Brema, fonte di ispirazione di numerosi dipinti (tra ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] 834 (Prologo, 1877, doc. 1; Cagiano de Azevedo, 1977). Intorno al sec. 7° la città fu interessata dalla traslazione da Brindisi delle parte inferiore del campanile. Quest'ultimo, di tipo aperto, opera di Nicolaus sacerdos et magister, come attesta un ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] complessi, come l'eccezionale Açık Saray ('palazzo aperto'), nei pressi di Gülşehir, che comprende numerosi la provincia, come testimonia Areta di Cesarea, il quale ancora intorno al 900 lamentava la persistenza di un'iconoclastia di matrice popolare ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...