L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] vani giustapposti, disimpegnati da un ambiente ortogonale ad essi ed aperto all'esterno. È dunque solo nel Tardo Minoico III che Lerna, Eutresis, Thermos). Le dimensioni medie si aggirano intorno alla decina di metri. Il tipo absidato, che appare ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] della chiesa e l'incremento delle tombe all'esterno dell'edificio, intorno a una grande sepoltura privilegiata, assegnata al sec. 10° e diede origine a un dibattito critico che può dirsi tuttora aperto su alcune questioni di fondo. Prima fra tutte se ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] di pietra è certamente il complesso di Great Zimbabwe, abbandonato intorno al 1450; come ha osservato B. Davidson, esso non erette sia sulla sommità di massi facilmente difendibili, sia in aperta campagna. Non vi erano cupole o archi. Le entrate ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] contenenti le immagini divine: celle che ogni giorno vengono aperte per il rito e risuggellate, in un continuo presentarsi al di questo tipo sono nati, unitamente alla grande pittura, intorno alla metà del VII sec., nel Peloponneso nord-occidentale. ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] che diventò poi in età ellenistica un portico post scaenam aperto verso la parte meridionale del recinto di Dioniso. Agli oggi a ferro di cavallo mentre un canale viene sistemato intorno ad essa; si costituisce la proedria marmorea distanziata dal ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] di Treviri, Magonza e Colonia, non possono essere separati, intorno all'anno Mille, dall'arte o. (Grodecki, 1958, p tratta di una differenza non lieve: il dibattito è ancora aperto, anche se l'orientamento 'romanico' sembra avere la preferenza. ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] passò in dono alla città di Hannover; nel 1889 fu aperto il Civico Museo Kestner. Dopo i gravi danni di guerra un vaso diatreto. Nel piano superiore è il cratere bronzeo dalla Campania, intorno al 500 a. C., tre deìnoi bronzei Loeb da Perugia, del ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] all'angolo con Via dei Molini, forse dell'epoca di Claudio, aperti verso il Tevere con portico a pilastri di tufo. È a Claudio , di Castore e Polluce, del Padre Tiberino, di Bellona. Intorno al 196 anche il vecchio teatro augusteo fu ampliato con un ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] Corsini, Falconieri, Odescalchi, Passionei). Il gran numero di scavi aperti a Roma e dintorni, in Etruria, a Ercolano, a Pompei 1984-86; R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le collezioni romane d'antichità, I-V, Roma 1989-94; I ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] mercato più vasto.
I. - Marmi bianchi. Marmor Lunense, l'odierno m. di Carrara. Le cave sembra siano state aperte da Cesare (Plin., Nat. hist., xxxvi, 48) intorno al 48 a. C. ed erano in pieno funzionamento poco dopo la sua morte. Eccetto che per uso ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...