CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] Il suo atteggiamento sembra tuttavia già ora più aperto di quello di pittori a lui affini come N Un altro figlio, Carlo, seguì la sua professione. Carlo doveva essere nato intorno al 1710-15 avendo partecipato al concorso clementino del 1728 (Atti a ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] una scuola definita e, in certo senso, un problema che rimane aperto. Una emissione monetale d'argento di Ios della metà del IV rende abbastanza accettabile la datazione del rilievo di Archelaos intorno al 100 a. C., pur non potendosi escludere ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] Kallikrates e da I.; Vitruvio (vii, Pr. 16) dice che intorno al Partenone scrissero un trattato I. e Karpion. Riguardo al Telesterion cui si addossa la semicolonna. Rimane invece un problema aperto se l'introduzione della colonna corinzia isolata, e, ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] come il Marcello avesse promosso un cenacolo umanistico aperto agli artisti e come fosse attivamente impegnato a 115; G. Biscaro, Per la storta delle belle arti in Treviso. Intorno ad una tavola d'altare nella chiesa di S. Leonardo in Treviso... ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] al pubblico nel giorno del Corpus Domini e rimase all'aperto "alla curiosità della città", fra 1643 e 1645, fra Mazzuchelli). Per certo a Giusto pervennero "diverse scritture a penna intorno orologi" lasciate dal padre e che passarono quindi in dono ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] e da un'ampia esedra destinata all'esposizione di opere all'aperto, con annessa sala ottagona (Il palazzo per la Esposizione appropriate circa i restauri necessari nel complesso (Relazione intorno lo stato del palazzo Farnesiano: Roma, Arch. ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] nel complesso di piazze che forma lo spazio urbano intorno ad esso. Ancora a Verona, per la realizzazione del ), ibid., XV (1936), 1, pp. 1-10; M. Corsi, Ilteatro all'aperto in Italia, Roma 1939, pp. 146-155; A. Pagano, Tradizioni in pantofole, ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...]
Il problema della formazione del G. è destinato a rimanere aperto. Nessuna delle fonti locali dà conto di un suo alunnato nel campo della pittura di genere. Sempre per un privato, intorno alla metà degli anni Sessanta il G. eseguì il Trionfo della ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. vii, pp. 439-443)
B. Conticello
Con l'inaugurazione del Museo Archeologico Nazionale, nel novembre 1963, può considerarsi conclusa la prima [...] di Ulisse, Diomede ed il Palladio.
È ancora aperto il problema della datazione delle due principali iscrizioni provenienti 'accordo nel ricondurre alla media età ellenistica gli archetipi (intorno al 180 a. C.), taluni ritengono le sculture repliche ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] di una onestà rigida ed inalterabile, di un cuore buono, aperto e ingenuo... Anche la sua pittura è così: la realtà . 227, 230 e ill. p. 232; C. T. Dalbono, Sguardo artistico intorno alla V mostra della Promotrice, Napoli 1868, p. 39; V. Bindi, L'arte ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...