POLIFEMO (Πολύϕημος, Polyphemus)
P. E. Arias
Uno dei Ciclopi più noti fin dalla tradizione omerica (Od., ix, vv. 1047 ss.), figlio di Posidone e di Thoosa. Alle sue vicende è legata, infatti, la maggior [...] può ricordare per le dimensioni e per la pelle ferma annodata intorno al collo, il tipo di un Eracle barbato assai comune; tipo terra sigillata, di Berlino; la testa enorme con le fauci aperte, con la chioma e la barba fortemente agitate, dà all' ...
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Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA
L. Vlad Borrelli
Situata ai piedi del Taigeto, presso la riva O dell'Eurota, l'antica S., capitale della Laconia e geloso baluardo dei Dori, occupava [...] moderna che ne porta ancor il nome. Della celebre metropoli, fondata intorno al XII-X sec. da un gruppo di Achei (che poi del tèmenos; l'assenza di edifici attesta un culto ancora svolgentesi all'aperto (IX-VIII sec. a. C.). 3) Verso l'8oo circa ...
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D'ELIA, Alessio
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque il 25 giugno 1718 a San Cipriano Picentino (Salerno), da Bartolomeo e da Peregrina Sarli, secondo un documento ritrovato di recente (Cioffi, 1987, p. [...] nella resa prospettica illusionistica del finto cupolino a cielo aperto, con delicati brani di natura morta.
Ascendenze dal di Mattia de Mare per il quadro sull'altare del santo (intorno al quale la ormai distrutta decorazione a trompe-l'oeil sarebbe ...
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ARMANINO da Modena
M. Andaloro
Pittore attivo in Abruzzo nella prima metà del sec. 13°, il cui nome ricorre unicamente nell'iscrizione che accompagna gli affreschi absidali già nella chiesa di S. Maria [...] del Cristo in trono, benedicente alla greca e con il vangelo aperto al versetto "Ego sum lux mundi" (Gv. 8, 12) del duomo di Modena, scoperti nel corso dell'Ottocento e restaurati intorno agli anni Sessanta (Ghidiglia Quintavalle, 1967a, pp. 28-29 ...
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GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] gli strumenti protesi verso la cupola e le ali aperte, gli angeli del G., nonostante i cambiamenti mantengono 51), non ha più nulla dell'"eroica enfasi dei santi del Seicento".
Intorno al 1712 inoltre è possibile che si riferisca sempre al G. il ...
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Vedi MIDEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MIDEA (Μιδέα, Μιδεια; Midea)
G. Becatti
Antica città a circa un chilometro dal moderno villaggio di Dendra nella parte orientale della pianura argolica a distanza [...] elmo di bronzo laminato del tipo corinzio ma senza paranaso, aperto davanti, con i lati dritti e un accenno al contorno di m 2 × o,80 con incassi ai quattro lati e orlo intorno; si sono trovate anche due pietre a forma di menhir rettangolari con ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] croce a stile greca lobata (1573), alla Buffaloreccia, dotata di due vasche e di un elegante corpo ottagono centrale a cielo aperto, eretta al piede del colle per dissetare i bufali che trascinavano i massi destinati alla facciata. Il B. dovette poi ...
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CORRADI, Pietro Antonio
Fiorella Caraceni Poleggi
La data di nascita, non provata, del 1613 non discorda con l'attività pubblica, iniziata negli anni '40 e conclusa nel 1680 sempre a Genova, di questo [...] Bianco" (p. 31). In realtà il superamento del modello alessiano accentrato intorno allo sviluppo verticale portico-scala-loggiasalone e il recupero di spazi porticati e aperti in profondità concludono una ricerca avviata già nel '500 (G. B. Castello ...
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DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...] 1916 al 1920 è la gioia sensuale del colore.
Intorno al 1922 invece si avvertono i primi segni di un , in IlPopolo d'Italia, 4 nov. 1928; IlCircolo della stampa estera ha aperto le sue sale, in L'Impero, 8 giugno 1929; IlCircolo della stampa estera ...
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Vedi NIMRUD dell'anno: 1963 - 1996
NIMRUD
P. Matthiae
La collina di questo nome situata nell'Iraq settentrionale sulla riva sinistra del Tigri, non lontano dalla confluenza con il Grande Zab, circa [...] una serie di vani di pianta rettangolare su due file si sviluppano intorno ad una corte centrale, il bitanu dei palazzi assiri; la corte resti più notevoli sono costituiti da un adito monumentale aperto sulla faccia S.
Gli ambienti del palazzo di ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...