GHIRLANDA, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Giovan Battista di Sebastiano e di Camilla, della quale si ignora il casato, nacque probabilmente a Massa, dove il padre è documentato dal 1540, come [...] incontrava un gusto, quello della società lucchese, cresciuto intorno a un'esigenza di decoro legata anche all'esterna familiare. Ciò si inseriva in un ambito culturale aperto alla vitalità decorativa genovese, ma ugualmente permeato dalle ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] al secondo piano finestre simulate si alternano ad archi aperti sul cielo contro i quali si profilano sculture eseguì le scene per l'Olimpiade di Metastasio; a Imola, ove intorno al 1780 realizzò la volta, l'interno e l'esterno dei palchetti ...
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FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] scorgono invece significativi segnali riguardo al problema, ancora aperto, della formazione del F. cresciuto sullo "stile del è l'opera ad affresco con gli apostoli che piangono intorno al feretro della Vergine, condotta dal solo F., nella cappella ...
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FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] impiegò anche come scenografo per il suo teatro di S. Stefano, aperto sin dal 1662; nel 1663 le decorazioni nella residenza dei consoli e amore, sala con l'Apoteosi della famiglia Bevilacqua).
Intorno al 1671 il F. eseguì il soffitto del presbiterio ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] eccentrica di Peresi, la cui ricerca pittorica, parallelamente a Giacomo Del Po e a Domenico Antonio Vaccaro, si pone in aperto dissenso nei confronti di Francesco Solimena e della sua scuola (Russo, 2010). Questo tipo di cultura dovette maturare non ...
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FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] fra il 1864 e il 1866. Per la trattazione apertamente antiaustriaca dei fatti del '48, giunta ai fascicoli XIV 1874), in Opinione pubblica, problemi politici e sociali nel Veneto intorno al 1876, Atti del III Convegno di studi risorgimentali, Vicenza ...
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DOMENICO da Venezia (Domenego de Dona di Bethi)
Luciana Arbace
Nato intorno al 1520-25 (Concina, 1975), fu ceramista e decoratore di maioliche attivo a Venezia tra il quinto ed il settimo decennio del [...] e di conseguenza la data di nascita possa farsi risalire intorno al 1520-25.
Altri dati documentari sono stati raccolti dalla tesa decorata a trofei policromi e recante in un volume aperto la data 1557. Tale riferimento appare del tutto convincente ...
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BRILLA, Antonio
Franco Sborgi
Figlio di Giacomo (muratore, saltuariamente scultore e modellatore di figurine da presepe secondo una lunga tradizione familiare) e di Concessa Nervi, nacque a Savona il [...] Gustavino, p. 29).
Il B. aveva nel frattempo aperto uno studio a Savona per poter soddisfare le numerose richieste numero di opere di questo genere si aggirava secondo la Gustavino intorno ai trecento esemplari; una di esse è conservata nella chiesa ...
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DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] 1966, pp. 17, 26). Ad un momento successivo, verosimilmente intorno al 1530, è databile quella che si può certamente ritenere la sfondo, chiuso da un'abside nella composizione del Dürer, aperto su un paesaggio, che si intravvede oltre un monumentale ...
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BAVOSI, Iacopo (Iacopino) de' (Iacopino di Francesco)
Angiola Maria Romanini
Figlio di Francesco de' Bavosi (talora detto anche impropriamente - "de, Papazzoni" per estensione del patronimico dei due [...] contatto con le consentanee vicende padane e in aperto rifiorire di suggestioni giottesche, un suo caratteristico " , in Rass. d'arte, VI(1906), p. 180; L. Ciaccio, Appunti intorno alla miniatura bolognese del sec.XIV, in L'Arte, X(1907), pp. 105ss.; ...
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circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...