BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] Il suo capitolo giovanile è anzi tuttora un problema aperto nella sua storiografia critica, sempre ardua per l' pitture, ma sono sufficientemente indicativi per proporre una datazione intorno al 1464. A queste date vanno avvicinate certamente due ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] ebbe stretti leganii con l'Accademia di Francia a Roma, aperta nel 1666, sia per affinità di spirito sia per conoscenze tra il 1675 e il 1683 quando divenne cieco, presuinibilmente intorno al 1680. Nel 1681 Cristina nominava per la prima volta il ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] sarebbe intitolato il suo libro postumo per dir così involontario - aperto da una testimonianza di Linuccia Saba e chiuso da una disteso su un pavimento a riquadri, un flauto alla mano. Intorno è una natura morta di richiamo classico: melograni, un ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] impegno del suo dilettante, trovò il sostegno aperto e l'incoraggiamento concreto a finire e stampare militare del capitano F. D., [Livorno] 1816;G.B. Venturi, Memoria intorno alla vita e alle opere del capitano F. Marchi, Milano 1816;Id., ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] ne elabora una troppo simile alla figura della Maddalena del polittico di Montefiore per essere casuale (Bovero, 1961). Il problema rimane aperto, tuttavia, perché l'opera di Schongauer è posteriore a quella del C. e non c'è rapporto di dare ed avere ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] "funzione sociale dell'arte" (L'Appello, 17 giugno 1937) aperto ai ceti popolari. Dalle parole all'opera: da La fucilazione con la mostra di Londra (alla Hanover Gallery, giugno 1950). Intorno a lui si formò una sorta di scuola; mentre i suoi ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] 1973), è il periodo meno documentato dell'attività del Contucci. Richiesto, intorno al 1490, a Lorenzo de' Medici da Giovanni II, re del ss.), sulla opera del C. in Portogallo restano aperti numerosi interrogativi, non ultimo quello relativo ad " ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] che compaiono, presi da giuochi diversi, dagli ovati aperti nel verde sul cielo libero: essi costituiscono qui 8, IV (1952), p. 133; G. Bendinelli, Critici romani del primo ottocento intorno a un quadro celebre (La Danae), in L'Urbe ,XV, 5 (1952), pp ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] Nanin in collezione privata veronese); la decorazione, infine, intorno all'altare Manzini in S. Anastasia.
Ai molti studi finestre, lesene.
Tuttora, in relazione al Palladio, resta aperto il problema dei disegni del F., restitutivi di monumenti romani ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] da Alberto Magnelli e si recarono da Gildo Caputo, intorno a cui gravitava la Nuova Scuola di Parigi. Nelle assente da Parigi. Tornò a Roma sentendosi parte di una «generazione aperta all’Europa». I «problemi di Guttuso» erano ormai lontani; voleva ...
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circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...