MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] uno stato di guerra pressoché permanente. L'anno si era aperto con la morte del marchese Spinetta di Verrucola (8 febbraio): primogenito Galeotto fu privato di qualsiasi feudo lunigianese.
Intorno al 1451 il M. aveva sposato Bianca Malaspina, ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] un valido intermediario. Dal suo canto, G. fu un aperto sostenitore della politica ducale, partecipando tra l'altro con uomini sarebbe caduto prigioniero dei Saraceni.
Vi è generale concordanza intorno alla data della sua morte, avvenuta il 22 febbr. ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] il G., inserendosi nel clima di rinnovamento aperto dall'ascesa di Ferdinando II al trono delle … in lode del celebre Vincenzo Bellini, ibid., 6, p. 280; Intorno ad un frammento di Panphyton Siculum del Cupani donato alla Biblioteca del Comune ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] capacità dell'originario e sparuto gruppo normanno di aggregare intorno a sé ogni sorta di delinquente e fuggitivo: le imprese; e il parallelo viene ripreso in chiusura con l'aperto rimando a Virgilio, cantore di Ottaviano. Ovidio, Virgilio, Stazio e ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] e migliorandolo: egli si inserì nel dibattito subito aperto tra i sostenitori di una linea che, muovendo da toscana, Firenze 1850, p. 27; A. Giuliani-G. Ciardi, Intorno alla Strada ferrata dell'Italia centrale nella sez. degli Appennini. Mem. e ...
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PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] tuttavia per Bertrando un alleato inaffidabile e anzi, proprio intorno ai Pepoli e ai Gozzadini, si organizzò, nel 1332 Taddeo Pepoli. Nel gennaio del 1337, il contrasto degenerò in aperto scontro di piazza fra i sostenitori dei Pepoli e quelli dei ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] des-Prés dai benedettini di Saint-Maur, il più multidisciplinare e aperto centro di ricerca dell’epoca, dove passava gran parte del tempo clero Abbatii Farfensis, Roma 1739; Lettera apologetica intorno all’edizione fatta in Roma… della Vulgata latina ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] qualcosa di nuovo: la creazione di un monastero aperto, dal quale le religiose potessero uscire quotidianamente nei territori sottoposti all'autorità pontificia, il cerchio si stringeva intorno ai molti seguaci di Savonarola e Bontempi era fra questi ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] sua morte nell'aprile 1926, il gruppo amendofiano unito intorno al C. continuò a pubblicare il giornale, nonostante del C. appariva quella di "un liberale di sinistra, ... aperto alla necessità di riforme, ... convinto della necessità di mantenere la ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] in quanto segno immediato e visibile d'una gerarchia, resero aperto il contrasto. In realtà non si trattava solo d'una .s., IV (1904), pp. 249-252, 256; V. Meneghin, Docc. vari intorno al b. Bernardino Tomitano da Feltre, Roma 1966, pp. 64, 249, 251, ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...