LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] delle leggi: Publicola Tiberino, giornale piuttosto modesto aperto a istanze democratiche e repubblicane, e quasi violenta diatriba contro Monti con una Lettera di Fileto intorno al sedicente principe dei poeti, dapprima uscita nella ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] 1875, t. 21, pp. 453-474; C. Cipolla - V. Rossi, Intorno a due capi della Cronica malispiniana, in Giorn. stor. della letteratura italiana, pp. 15-32; M.C. De Matteis, Questioni chiuse e questioni aperte, ibid., pp. 33-37; C.T. Davis, Recent work ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] assunto alla sede di Milano della ditta bustese di F. Turati. Intorno al 1863 lasciò l'azienda del Turati e, disponendo di un modestissimo anche nell'Estremo Oriente. Circa tre anni dopo fu aperto anche un reparto di tintoria (nel quale fu impiegato, ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] di marciare verso le frontiere e di aver aperto gli arruolamenti dei volontari. Nel frattempo era esplosa consult. perché non ordinate) indicate da D. Marzi. Altre notizie intorno alla campagna toscana del 1848 in Lombardia, in Arch. stor. ital ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] dello stile di uno scrittore.
Il processo agli ateisti era ancora aperto e le polemiche di certo non mitigate, quando il 17 giugno ristampa nel 1695. L'ultima edizione, accresciuta delle Lezioni intorno alla natura delle mofete, in tre tomi, in 80, ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] parte del patriziato fiorentino, i Gianfigliazzi si strinsero intorno al nuovo regime fondato da Alessandro de' Medici nel e il G. fu trasferito alle Stinche "in talamo aperto".
Durante gli anni di carcerazione egli fu spesso condotto fuori ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] moscerino della frutta e la genetica. Fra il 1938 e il 1940, intorno a Muller si era aggregato un ‘gruppo di rifugiati’ che comprendeva il cromosomi erano state osservate), si sarebbe forse aperto uno squarcio sui meccanismi di azione e regolazione ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] con la quale egli respinge alla F. un suo biglietto senza averlo aperto, è di poco posteriore al 4 marzo 1803: questo fu l' Nel 1822 aveva pubblicato a Milano Riflessioni morali e politiche intorno ad alcune opinioni e teorie dei nostri tempi, e nel ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] il C. probabilmente aveva iniziato gli studi universitari intorno al 1430, dato che nel 1435risulta già iscritto all Niccolò V, ma all'inizio del 1452 il C. sembrò aver aperto una breccia nell'irremovibilità del pontefice. Una sua lettera ai Dieci di ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] prendendo contatto con critici e impresari. Morto il padre, intorno al 1935 la madre le diede il permesso di Randone e C. Pilotto.
Continuando nella serie delle rappresentazioni all'aperto, cui la voce potente e chiara e l'imponente fisicità la ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...