CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] e la soluzione del lato destro dove la loggia aperta al pianterreno (raddoppiata in profondità nel 1589 dal di Lucca, VIII, Lucca 1822, pp. 77 s.; C. Frediani, Ragionamento stor. intorno ad A. Cittadella, Lucca 1834, pp. 41-43; G. C. Martini, Viaggio ...
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BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] sepolcro aveva lo scopo di far giungere al morto le libagioni. Luciano (De astrol., c. 24) ricorda come intorno al bòthros aperto da Odisseo si raccoglievano i morti desiderosi di bere il sangue degli animali sacrificati. Porfirio (Apud Euseb., Praep ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] Brescia, filza 490, 22 maggio 1535; B. Zamboni, Memorie intorno alle pubbliche fabbriche più insigni della città di Brescia, Brescia 117; R. Lonati, Catalogo illustrato delle chiese di Brescia aperte al culto, profanate e scomparse, I, Brescia 1989, ...
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PUTEALE (Puteal, περιστόμιον ϕρέατος)
W. Hermann
Nel senso proprio vèra o bocca di pozzo. Normalmente erano di forma circolare corrispondente a quella degli orifizi di pozzi e cisterne, ma non mancano [...] Triangolare di Pompei, scolpito in tufo, che avrà servito ai riti intorno al tempio dorico. Si erge su una piattaforma ed era circondato recinzione di luoghi sacri, sia per tenere il luogo aperto al cielo o per impedire che venisse calpestato, sia ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La plastica e la coroplastica
Laura Buccino
La piccola plastica e la coroplastica
I più antichi documenti della plastica dell’Occidente greco risalgono già [...] a essere appesi alle pareti dei sacelli o, all’aperto, agli alberi entro il recinto del santuario, sono terrecotte connesse al mondo del teatro, la cui produzione fu avviata intorno al 370 a.C.: maschere tragiche e comiche e figure di personaggi ...
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KEOS (v. vol. ii, pag. 479, s. v. Ceo)
J. L. Caskey
L'isola, la più nord-occidentale delle Cicladi, è in una favorevole posizione, trovandosi vicino al continente e sulla principale rotta dall'Attica [...] abitato da una popolazione di cultura tardo-neolitica, probabilmente intorno al 3000 a. C. Resti di abitazioni si se non in tutti, con un corsetto a maniche corte che era aperto davanti lasciando nudo il petto alla moda minoica. Le statue variano ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] linguaggio ancora tardogotico, espressivo e linearistico, aperto alle soluzioni prospettiche provenienti dagli artisti nelle vesti di uno scienziato che tiene in mano un astrolabio.
Intorno al 1450 G. fu forse tra quei primi miniatori, attivi ...
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LIRONI, Giuseppe
Francesca Sinagra
Non è noto il luogo e non è certa la data di nascita del L., forse figlio di un Giovan Pietro comasco (De Angelis, p. 341), proveniente da una famiglia di artisti [...] il L. godeva già di una certa notorietà. Intorno al 1732 realizzò la colossale statua di S. Giuseppe p. 51).
Fonti e Bibl.: V. Giovardi, Notizia del nuovo teatro degli Arcadi aperto in Roma l'anno 1726, Roma 1727, pp. 18 s.; Diario ordinario di Roma ...
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GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] soluzioni più deboli o trascurate. Contro uno scuro fondale architettonico aperto su uno squarcio di cielo si stagliano a figura intera una serie di opere eseguite dal G. in tarda età, intorno ai settant'anni: una datazione che non solo contrasta con ...
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GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] di queste case non sono ancora state pienamente chiarite. Intorno al 1685 o 1690 il tipo era certamente fissato in regola esso ha un'ampia scala a chiocciola quadrata col pozzo aperto, riccamente intagliata, e stanze di forme semplici.
Tra le ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...