CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] il 1984 e il 1985 vi fu poi una battaglia politica intorno alla riforma fiscale promossa dal ministro Visentini, che mirava a colpire arriva a Bettino Craxi» (E. Scalfari, E adesso è aperta la questione Craxi, in la Repubblica, 3 maggio 1992). Le ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] gli lasciava in eredità la ragguardevole somma di 100 soldi. Intorno al 1300 iniziò anche l'opera di riforma della Compagnia della città ricche come Firenze e Pisa. G. li affronta in modo aperto e organico già nella predica del 4 ag. 1303 ("Homo ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] di Giotto. Mentre si tratta, in realtà, di un problema aperto. Per gli affreschi del Sancta Sanctorum lateranense la difficoltà di lettura mezzo tecnico, il C., che dové iniziare il lavoro intorno al 1293, porta avanti il suo discorso fatto di colore ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] prima metà del XIX sec.: "Invece ... di tante minuziosità intorno ai luoghi e agli anni in cui i libri furono In effetti, se il D. può esser visto come lo studioso che ha aperto la via alla Wissenschaft des Judentums dall'altro è fuori dubbio che la ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] suoi rinnovi).
Le amicizie oltremontane di Lombroso gli avevano aperto le porte della Francia; gli avevano, quanto meno o impegnati nelle cose d'Europa che gli Europei non credessero.Intorno al 1910 ancor nessuno, neppure (o tanto meno) nell'ambito ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] una cronologia certa anche di queste ultime, resta aperto il problema se i tabernacoli le abbiano precedute sopra Minerva. Qui fu sepolto nella cappella di S. Tommaso d'Aquino.
Intorno alla lastra tombale con l'"hic iacet" che ci restituisce, con i ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] La pace di Lodi (1454) segnò la fine dei conflitti aperti fra Milano e Venezia: la Lega italica che ne fu il d'Italia, III (1872), pp. 125-136; C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova dall'origine di questa fino all'anno 1863, IV, Mantova ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] di pochi effettivi, si fece incontro a un nemico che aveva aperto le ostilità con inaspettata prontezza.
Con una marcia a tappe forzate le competenze delle gerarchie ecclesiastiche in terra tedesca intorno a un problema sul quale vigeva una notevole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] della Storia di Milano).
Un’altra ‘trincea di libri’ aperta sulla sua scrivania fu quella della storia contemporanea. Dopo l’ dei suoi interessi. Quindi si trasferì a Venezia, città intorno alla quale si svilupperà la linea portante dei suoi studi ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] mentre, ribadiva, "il libro della filosofia" è "perpetuamente aperto", "scritto in caratteri diversi da quelli del nostro alfabeto".
di quella locale, placidamente sorda rispetto alle pagine galileiane "intorno a due nuove scienze". E il C. volle ...
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circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...