ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] precedenti la prima guerra mondiale e andò esaurendosi intorno agli anni Venti.
L'A., uno dei principali , a lato della sua attività di progettista, un'attività di critico aperto e attento a sostenere le tendenze, in campo artistico, più avanzate ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] fortemente progressista in grado di regolare anche i rapporti fra industriali e "classi lavoratrici".
Al dibattito aperto in quel periodo intorno al Codice civile il C. offrì - come già il Gianturco - una soluzione di compromesso che accoglieva ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] politicogiuridico di tendenza liberale moderata che si raccoglieva intorno agli Annali di giurisprudenza (pubblicati a Torino si distingueva in quegli anni per il carattere riformatore, aperto alle nuove idee ed esperienze in corso di elaborazione in ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] . Lucia, un'aria nuova che mostra come il pittore abbia aperto gli occhi sui fatti capitali che avvenivano a Parma sotto i suoi pp. 16-17, ms. 1106; ibid., I.Affò, Notizie intorno agli artisti parmigiani (fine sec. XVIII), ms. 1599; Id., Ragionamento ...
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BENVENUTO di Giovanni
Giovanni Tantillo
Figlio di Giovanni di maestro Meo del Guasta, da San Quirico, nacque a Siena il 13 sett. 1436. Idocumenti di archivio pubblicati dal Milanesi (III, 1856, pp. [...] di quest'ultimo quarto di secolo, e accentrata in B. intorno al particolare problema della linea.
Quattro anni dopo (1470) di un autentico artista e di pittore colto, sensibile ed aperto ad influssi diversi, anche se geloso della tradizione e nello ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] . In questa attività conseguì un immediato successo: tenne uno studio aperto e frequentatissimo da molti allievi fino a circa il 1881; fondò (cfr. A. D'Antona, Brevi chiarimenti di fatto intorno al mio processo, Napoli 1904). Tuttavia all'autopsia era ...
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BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] pisane (S. Frediano di Pisa, la pieve di Calci già aperta al culto nel 1111, la pieve di Vicopisano) e lucchesi (le e arte, Pistoia 1964, pp. 86 ss.; G. Scalia, Ancora intorno all'epigrafe sulla fondazione del duomo pisano, in A G. Ermini, Spoleto ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] nonostante un notevole impegno. Per cui, dopo aver aperto una scuola di diritto per giovani studenti da avviare e di tutte le altre edizioni, e preceduta da una dotta prefazione intorno alla composizione della Secchia (di cui per primo il B. fissa la ...
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BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] non andando più d'accordo con gli amici macchiaioli, intorno al 1880 si ritirò nella sua villa di Montorsoli ed atteggiate ad intima nobiltà (si vedano Figure di contadine all'aperto e Confidenze),"perché - come egli ebbe a scrivere in una lettera ...
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MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] Vaccaro; mentre, entro un quadro d'influenze aperto alle suggestioni classicistiche e barocche (pur esse 'Immacolata Concezione, utilmente raffrontabile alle tele dello stesso tema realizzate intorno al 1683 da Giordano per la chiesa napoletana di S. ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...