LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] e di moderni, provvide alla prima educazione del L., affidandolo, intorno al 1525, alle cure di Annibale Caro, che a partire Nel celebre dipinto il L. è immortalato con un libro aperto, che presenta affrontati due componimenti: il sonetto XCVI del ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] il fratello compirono gli studi nell'Università di Padova, dove si laurearono in legge intorno al 1531-32. Il 20 ag. 1534 il L. ottenne la nomina a fra i due rami si trasformò presto in scontro aperto. Nell'estate del 1545 i fratelli Guglielmo e ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] di rosa, politicamente vicino alla Capitale ma aperto persino alle istanze dell'Internazionale (1871). 1915.
"Tipico rappresentante di quel romanticismo garibaldino" che fiorì a Roma intorno al 1870 (Russo, pp. XI, XV), amico ed estimatore di P ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] volontà del rettore, G. Silvestri, un canonico aperto alle innovazioni pedagogiche e di tendenze liberali, al quale Baldo Mageni (III, 1848); Risposta al giornale fiorentino L'Alba intorno ai libri di un Lazzerini di Prato, lasciati da lui per ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] ° a Leida 1823, senza le prefazioni. Resta un problema aperto se questa costruzione ideale avesse solo ascendenze letterarie, dato il ). Erano i primi tentativi di affermazione nel dibattito intorno agli Etruschi, che proprio in quegli anni prendeva ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] degli Intronati, alla quale fu ascritto col nome di Aperto, e istituì in casa propria, nel giugno del 1558 avuta nella polemica, nata nell'ultimo trentennio del sec. XVI, intorno al carattere e al valore poetico della Commedia di Dante. La disputa ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] dell'estimo del 1537, da più d'una decina di appezzamenti intorno a Legnago per quasi 1.200 "campi" con i relativi pascoli a favore dei banchi che Antonio Priuli e Silvano Cappello avevano aperto nel 1524 e nel 1528.
Il ritratto del C., ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] . il ponte fu percorso da Pio IX ed il 5 dic. fu aperto al pubblico, sotto pagamento di pedaggio onde fu detto anche "ponte del bajocco Le importanti cariche alle quali il C. poté accedere intorno al 1870 testimoniano la notorietà e stima di cui ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] dove, dopo la morte di Gregorio XI, si era ormai pienamente aperto lo scisma d'Occidente, per la duplice elezione a papa di Bartolomeo Milano 1942, pp. 83-117), fu realizzata dal M. intorno agli anni 1415-17, allo scopo di favorire una maggiore ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] dove Guido stesso aveva trovato alleanze e sostegno. Intorno a L. ed Ermengarda si ricostituì un Regno burgundo riuscì a predisporre un esercito in grado di sfidare in campo aperto il neoimperatore il quale, però, nell'impossibilità di costituire ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...