CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] Pinx. Romae". Un gruppo di vedute, che si ritengono dipinte in Roma intorno all'anno 1719, sono state recentemente indicate come le prime vedute del . Sembra anche che avesse smesso di dipingere all'aperto, metodo che, del tutto insolito a quei tempi ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] questi anni formativi del C. dovettero essere travagliati e aperti a valide e diverse esperienze più di quanto solitamente della sala del Maggior Consiglio nel palazzo ducale di Venezia ed intorno alle cupole di S. Marco; gli spetterebbero anche (1769 ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] Querini. Avvenne così, nell'ambiente emiliano singolarmente aperto e vivace, il suo incontro con il pensiero Il giornalismo letterario in Italia, Torino 1894; Id., Studi e ricerche intorno a Giuseppe Baretti, Livorno 1899, pp. 277-287; G. Loria, ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] livello né mai prima né più dopo raggiunto - di aperto caravaggismo risente il S.Francesco in estasi (1601, già l'histoire de l'art français, 1941-1944, pp. 28-33; C. Guglielmi, Intorno all'opera pittorica di G. B., in Bollett. d'arte, s. 4, XXXIX ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] 99 addetti solo l’1%. I consumi medi di prodotti da forno si attestavano intorno a una media di poco meno di due kg pro capite, contro i eterodosse. Alla fine degli anni Quaranta era stato aperto alla periferia di Novara, in frazione Veveri, a ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] riguarda le cose dell'Arte, tradizionalmente aperto alle influenze bizantine, ma anche in continuo 11, p. 363; C. Gazzera, Lettera al conte Giuseppe Franchi di Pont intorno alle opere di pittura e di scultura esposte nel palazzo della R. Università, ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] a Napoli a insegnare umanità e retorica nel collegio aperto dai gesuiti con il sostegno della regina Maria Carolina. Firenze 1969, ad ind.), l'autore anonimo del Ragionamento intorno al primo volume della Collezione vaticana di scrittori antichi, in ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] di Middelburg.
Il C. ricevette una accurata e solida educazione: intorno al 1524-26 studiò latino e greco sotto la guida di matematica e dalla fisica galileiana, a cui però avevano ampiamente aperto la strada con la riscoperta di testi e la proposta ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] imperizia si è data alle leggi del Regno nelle passate edizioni contro l'aperto senso delle medesime, e contro la mente de' legislatori" (F. Regno, al fine di confutare quella tesi elaborata intorno al 1740 secondo la quale si attribuiva al diritto ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] e del Crispo in particolare.
Del resto note di aperto elogio nei riguardi dei Farnese non sono rare nelle natural. al fondamentale saggio sul B.); E. Chiorboli, Di alcune questioni intorno alle rime del Coppetta, ibid., LXXV (1920), pp. 234-247; B ...
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circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...