GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] penitenza e la riconciliazione tra persone, istituzioni e partiti variamente coinvolti in annose situazioni di ostilità o di aperto conflitto. In particolare, G. scagliò i suoi strali contro gli usurai reclamando l'immediata liberazione di coloro che ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] (L'origine dell'uomo, Torino 1871; Viaggio di un naturalista intorno al mondo, ibid. 1872; La formazione della terra vegetale per proprie forze, con il lavoro, per raggiungere un successo aperto a tutti nei vari campi di attività, ed era suffragata ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] per la vita, Palermo 1921). Il G. professò apertamente le sue convinzioni cristiane, che si espressero anche , dove tra l'altro riuscì a evidenziare la struttura raggiata intorno al centrosoma, il G. riesaminava e discuteva le interpretazioni di ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] è probabile che la data della sua nascita sia da fissare intorno al 1280.
Il toponimico che lo contraddistingue ha facilmente fatto compresi strumenti difensivi per proteggere uomini in campo aperto e macchine offensive per attaccare mura di fortezze ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] rettangolare con volta a padiglione, trasformata illusionisticamente in volta a cupola, al centro della quale, in un occhio aperto sul cielo, è la personificazione della Aeterna Felicitas; nel cornicione, tra otto gruppi di telamoni, sono quattro ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] Fu sepolto nel cimitero di Smolensk, a San Pietroburgo.
Aperto all'esperienza di mondi e persone diversi, il M. pp. 25-42. La traduzione di Paolina Leopardi è in Viaggio notturno intorno alla mia camera. Traduzione dal francese dell'opera di X. de M ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] stabilì a Malta dove un altro fratello, Carlo, aveva aperto una casa di commercio destinata col tempo ad affermarsi, il . Antonio Scarpa diretta al dott. P. F. da Modena intorno alla prima memoria di quest'ultimo sopra la perforazione della membrana ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] e di moderni, provvide alla prima educazione del L., affidandolo, intorno al 1525, alle cure di Annibale Caro, che a partire Nel celebre dipinto il L. è immortalato con un libro aperto, che presenta affrontati due componimenti: il sonetto XCVI del ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] il fratello compirono gli studi nell'Università di Padova, dove si laurearono in legge intorno al 1531-32. Il 20 ag. 1534 il L. ottenne la nomina a fra i due rami si trasformò presto in scontro aperto. Nell'estate del 1545 i fratelli Guglielmo e ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] di rosa, politicamente vicino alla Capitale ma aperto persino alle istanze dell'Internazionale (1871). 1915.
"Tipico rappresentante di quel romanticismo garibaldino" che fiorì a Roma intorno al 1870 (Russo, pp. XI, XV), amico ed estimatore di P ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...