CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] suo desiderio di far seguire al figlio le proprie orme. Intorno al 1460 il principale banco della famiglia Capponi portava il nome diffusa, e appoggiata dal Savonarola, di rendere più aperto il governo, li convinse della necessità di alcune radicali ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] matrimonio con Adelaide, cioè Simone (m. 1105).
Un problema aperto è costituito dall'indicazione errata dell'anno per molti avvenimenti: di Rollone. Il cerchio della narrazione si stringe rapidamente intorno a Tancredi di Altavilla e ai suoi figli che ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] sottoposta al dominio sforzesco dal 1464, si era apertamente ribellata. La corte milanese aveva risposto energicamente, nel Castelletto e i Fieschi, per spezzare le solidarietà familiari intorno a lui, fecero eleggere doge il cugino Agostino, uno dei ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] (di fondazione ducale e quindi sottoposto direttamente al doge) in realtà non si sottomise mai al vescovo trevigiano, ma rimase aperta la questione dei diritti decimali e giurisdizionali sulle sue corti, tanto più che, a breve distanza di tempo, una ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] , stampata a Padova nel 1849.
A Padova, nel clima aperto e fervido di quel centro universitario, cui convenivano giovani da volontà di Vienna, ciò che sottolineava il consenso di tutti intorno alle qualità e alle capacità dell'uomo: egli conservò la ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] di lui dietro denuncia di alcuni creditori. Mentre resta aperto il problema di controllare se l'A. non ebbe pp. 26 s., 32 s.; R. Morozzo della Rocca, Nuovi documenti intorno ai tentativi di far evadere dallo Spielberg il conte F. Confalonieri (1824- ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] da una brillante intelligenza. Il suo salotto, largamente aperto al più illustri visitatori stranieri oltre che alle personalità Napoleone. Non sentì però mai il bisogno di far echeggiare intorno a sé il soffio animatore che gli perveniva da oltre ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] italiani di maggior successo della sua generazione, riuscendo a organizzare intorno a sé per più di un decennio la parte più solida la possibilità di affrontare l'esercito ottomano in campo aperto, Carlo V destinò le truppe italiane alla riconquista ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] 'agosto del '38, il C. articolò il suo discorso essenzialmente intorno a due temi: il problema dei giovani e il ruolo del sindacato all'interno del movimento partigiano e nel dibattito teorico apertosi nel partito comunista e più in generale fra le ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] nel suggerire di recarsi armati alla manifestazione che avrebbe aperto le cinque giornate.
Dopo essersi battuto sulle barricate, il del ceto politico piemontese, specie di quello raccolto intorno alla Sinistra costituzionale.
Tuttavia fu proprio U. ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...