BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] facoltà di chiudere quelle terre che prima doveano stare aperte. A siffatto provvedimento più che ad ogni altro d'une Chambre de Révision,in R. M. Borsarelli, Nuovi documenti intorno alla rinascita del Consiglio di Stato nel 1831,in Rassegna stor. d. ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] si sa comunque, perché egli lo raccontò, che per un certo tempo, intorno al 1472, fu al servizio di Renato d'Angiò, pretendente al trono Lisbona dove ritrovò il fratello Bartolomeo che vi aveva aperto una bottega di cartografo. Acquistò dei libri che ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] da B. XIV sul soglio di Pietro, facilitante un diverso, aperto modo di "dialogare" col proprio tempo. Il qual motivo 1965, pp. XXII ss., XXXV ss. e passim.
Sulla cultura romana intorno alla metà del secolo e le Accademie istituite da B. XIV: Notizie ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] diviso e messo in crisi gli ambienti internazionalisti italiani e aperto una fase di competizione e di confronto. In questo il suo avvenimento fatale, cerchiamo qual'è il programma generale intorno a cui si raccolgono tutte le forze vive e progressive ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di allume di Pozzuoli e Agnano. Si arrivò allo scontro aperto nel 1469, quando truppe napoletane comandate dal duca di Calabria del re, una volta tornati tempi migliori. Raccolsero intorno a loro anche altri, amici e parenti, persuadendoli che ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] rientrare definitivamente in Italia, le operazioni di assedio intorno a Bologna, del resto validamente sostenuta dai Fiorentini, e risentimenti, che non dovevano tardare ad esplodere in aperta rivolta. Ciò avvenne proprio a Cesena, dove Roberto di ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] lentamente fugò le inquietudini che si nutrivano intorno alla sua salute cagionevole, assuefacendosi alle fatiche stabiliva un'alleanza difensiva e offensiva fra la Francia e il Piemonte (aperta all'adesione di altri Stati italiani) e, dall'altro, C. ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] impavesata e scenograficamente valorizzata dal sapiente percorso aperto da un arco trionfale e concluso da 602, 611 s.; III, ibid. 1867, p. 90 s; C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova..., IV, Mantova 1872, pp. 71 s., 93, 153, 167; G ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] che - dopo la marginale attenzione dedicatagli nelle ricerche - intorno a La Rivoluzione napoletana del 1799 (Bari 1912) - riservò , l'indigenismo, il nazionalismo, l'autoritarismo. Questa linea aperta da F. Battaglia che, comunque, in L'opera di ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...]
Una minaccia di tubercolosi lo fece migrare in Italia intorno al 1870 e gli diede un permanente amore per posti sotto sequestro. Alla cattedra di Roma succedeva il Pais ormai suo aperto nemico. Cominciarono per il B. anni duri, tanto più che la ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...