BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] che il prologo dell'opera è costituito da quattro pezzi chiusi e staccati, trattati come tempi di sinfonia, ai quali , A. B., in Pagine nuove, IV (1950), pp. 399-405; D. Bianchi, Intorno a "La Gioconda" di A. B., in Studia ghisleriana, s. 2, I (1950 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] della vicenda comacchiese nel cap. XIX, pp. 649-56, chiuso a p. 667 da una citazione da Giovanni Villani: «quello Pritanio ad una lettera dell’eminentissimo signore cardinale Querini intorno al medesimo argomento, Lucca 1748 (contiene la rist ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] critiche sull'opera dell'avvocato fiscale sig. d. Nicola Vivenzio intorno al servizio militare dei baroni in tempo di guerra (Napoli già come un acerrimo difensore della tradizione, decisamente chiuso di fronte a qualsiasi novità: nell'Utilità della ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] scissione di palazzo Barberini; e quando il giornale venne chiuso (31 luglio 1948) passò alla redazione romana dell'Umanità originalissimo, di spregiudicata indipendenza, nell’orizzonte politico intorno al Sessantotto: essenziale fu l’amicizia con ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] ereditariamente. Ciascuno dei personaggi sembra infatti chiuso dentro i confini di questo patrimonio che erotico-moralistico. La vigilia della guerra lo vede affaccendato intorno al Leopardi, al quale lavorò con estrema faticosità, facendolo ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] consuetudini di una vita familiare tipica di un ambiente sociale chiuso e "vittoriano". Forte fu il legame che unì il ultimi anni "Seduto su una poltroncina di ferro, si guardava intorno come uno che sia al centro di un bellissimo spettacolo […] ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] IV, pp. 350-351). Infatti nel '30 il collegio fu chiuso per l'assoluta sfiducia del padre generale J. P. Roothaan in Memorie di rel,mor. e lett., VIII (1839), p. 285; L. Fornaciari, Intorno alcune opere del p. A. B., in Atti dell'Acc. lucchese..., X ( ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] : Modesto, Pier Candido, Paolo Valerio, Angelo Camillo.
Intorno all'anno 1390 il D. dovette entrare in contatto con si era tirannicamente interposto fra i due contendenti, e rimase chiuso nella torre che sorgeva presso Porta Romana di Milano per un ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] compravano a rate i grandi classici della letteratura. Intorno a questi volumi, trattati come cosa sacra e niente trapelasse fino al momento della pubblicazione.
Oriana Fallaci lavorava chiusa nella sua casa di New York e per terminare un ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] amarezza, nessun moto di condanna di quell'universo chiuso e reazionario che ormai certa cultura del Novecento Storia della letter. italiana, Milano-Messina 1953, pp. 589-96; Id., Intorno a G. D. [1946] e Lettere e note autobiogr. inedite di G ...
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chiusa
s. f. [femm. sostantivato di chiuso1, part. pass. di chiudere]. – 1. a. Riparo intorno a un terreno. b. Il terreno stesso compreso entro un riparo o un recinto: non possiede altro che quella ch. grande quanto un fazzoletto da naso (Verga)....
intorniare
(ant. intornare e intorneare) v. tr. [der. di intorno1] (io intórnio, ecc.), letter. – Circondare, attorniare: la qual [acqua] ... per occulta via del pratello usciva, e per canaletti assai belli ... tutto lo ’ntorniava (Boccaccio);...