DELLA PORTA, Provino Dalmazio
Carrol Brentano
Figlio di Carlo, nacque a Manno nel Canton Ticino nel 1656. Intorno al 1676 raggiunse lo zio materno, lo stuccatore Antonio Zanoni, a Piacenza, dove visse [...] per qualche tempo anche con suo fratello Bernardo e il cugino Michele Cremona nella parrocchia di S. Ilario; in seguito abitò nella parrocchia di S. Donnino, dove furono battezzati alcuni dei suoi figli ...
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BRAMBILLA, Francesco, il Vecchio
Maria Clotilde Magni
Non è stato possibile rintracciare nessuna notizia che potesse illuminare intorno alle origini e l'attività del B. (da non confondere con lo scultore [...] omonimo detto il Giovane, del quale non risulta fosse parente) prima che egli iniziasse la sua opera nel duomo di Milano. Soltanto a partire dal 1560 si ha una precisa documentazione sul B.: dagli Annali ...
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DELLA CASA, Nicolò (Nicolas)
Antonella Ferri
Attraverso le opere di questo incisore, nativo della Lorena e attivo intorno alla metà del sec. XVI, si conosce soltanto la forma italianizzata del nome (Robert [...] Dumesnil, 1865, p. 180).
Fu a lungo identificato con un contemporaneo, Nicolas Beatrizet, detto il Beatricetto, anch'egli originario della Lorena (Zani, 1820), ma è ormai accertato (Passavant, 1860, I, ...
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BARTOLINI (Bortoloni, Bartolani), Matteo, detto Matteo da Castello
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Città di Castello intorno al 1530.
Il cognome Bartolini, che risulta dagli annali comunali di [...] Città di Castello relativi all'anno 1583, conservati nella Biblioteca dell'Archivio della stessa città (vol. LXXIII, C. 113, 4 apr. 1583), appare più probabile del secondo, Bortoloni, che si legge in una ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] scultore G. Gibellini. Per pagarsi gli studi lavorò come stuccatore, finché nel 1900 si aggiudicò, con Cincinnato all'aratro (1899), il pensionato di scultura L. Poletti messo in palio dal Comune di Modena. ...
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DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] a Genova, dove giunse giovanissimo e ottenne la cittadinanza nel 1479 (Staglieno, 1870, p. 48).
Sue notizie sono sovente riportate dalle fonti genovesi (quasi tutte pubblicate dall'Alizeri) per un arco ...
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CINGANELLI, Michelangelo
Miles Chappel
Originario di Settignano (Procacci, 1965, p. 225), figlio di Giovanni, si ritiene sia nato intorno al 1558 (Colnaghi, 1928). È il più noto di una famiglia di artigiani [...] di s. Filippo. Da lettere inviate da Roma nel 1610 dal Cigoli (che il C. probabilmente aveva seguito a Roma proprio intorno a quell'anno), risulta che il C. era stato supervisore alla costruzione della cappella principale di S. Felicita a Firenze per ...
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FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] di Francesco Maria Della Rovere, norme praticate con successo dal F. e dagli altri illustri membri della scuola urbinate riuniti intorno al duca.
I lavori di Pesaro, che si protrassero per vari anni, non tennero lontano il F. da altri importanti ...
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GAULLI, Alessandro
Tommaso Manfredi
Figlio del celebre pittore Giovanni Battista (Baciccia) e di Caterina Murani, nacque a Roma intorno al 1666 (Canestro Chiovenda, 1969 e 1972) secondo quanto si desume [...] seguente fu sepolto.
Tale casa è probabilmente da identificare con il palazzetto familiare in via di Parione, acquistato dal padre intorno al 1690, che dopo la morte del G. rimase interamente di proprietà del fratello Giulio, suo erede (Paoluzzi, pp ...
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BENVENUTI, Giovanni Battista, detto l'Ortolano
Evelina Borea
Figlio di Francesco di Benvenuto, il B. nacque a Ferrara intorno al 1485; fu detto l'Ortolano dal mestiere paterno. Un documento del 1512 [...] sotto il suo nome e facendosi perno su quelli di attribuzione sempre ferma e indiscussa.
Egli esordì, si può supporre, intorno al 1500, inserendosì nella tendenza della pittura meno aulica e più devota che vi fosse in Ferrara, quella del Coltellini ...
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intorno1
intórno1 avv. [comp. di in-1 e torno1]. – 1. In giro, in posizione o con movimento pressappoco circolare: c’era gran folla i.; aveva molta gente i.; volgere lo sguardo, muovere gli occhi i.; con valore aggettivale: i luoghi intorno,...
intorno2
intórno2 s. m. [uso sostantivato dell’avv.]. – 1. ant. Dintorno, luogo circostante: scorrendo e predando sempre e da ogni banda tutti gli intorni de’ loro vicini (P. F. Giambullari). 2. In matematica, in partic. in topologia, è detto...