AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] Luce, e sua velocità; Del principio e progresso della navigazione; Dell'armate navali... e della navigazione degli Antichi; Esperienze intorno alla natura, e velocità del suono; Consulto di G. A. se veramente nella Liguria vi sia stata la città di ...
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BUCCELLATI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Milano il 22maggio 1831 da Luigi e da Marianna Vigoni. Dopo aver studiato nei ginnasi cittadini di S. Alessandro e di S. Marta e poi nel collegio di Gorla [...] di anni la scienza penalistica stava godendo in Italia di un notevole sviluppo grazie sia alle discussioni accesesi intorno all'elaborazione del progetto del codice unitario, sia al contrasto tra la scuola classica e le nuove correnti positiviste ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] a descrivere, durante un giro di quella, un disegno di analisi per linee parallele. All’inizio delle radiotrasmissioni circolari televisive (intorno al 1935), la ruota a specchi e le sue numerose varianti, fra le quali la spirale a specchi di F. von ...
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Giurista, dei massimi che l'Italia abbia avuto, nato nel 1314 a Sassoferrato, morto nel 1357 a Perugia. Dei casi della sua vita poco sappiamo, e lo deriviamo dagli accenni autobiografici sparsi nelle sue [...] .
Opere principali di B., e fondamento precipuo della sua fama, sono i voluminosi Commentarii, da lui dettati intorno alle singole parti del Corpus iuris (Digestum Vetus, Infortiatum, Digestum Novum, Codex, Tres Libri, Authenticum, Institutiones ...
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SERVITÙ
Giuseppe GROSSO
Luigi RAGGI
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Manlio UDINA
. Con questo termine si indicano modernamente sia le servitù secondo la tradizionale definizione accolta nella compilazione giustinianea (servitù [...] l'ager limitatus, la figura tipica originaria di fondo in proprietà; l'ambitus (regolato dalle XII Tavole), che correva intorno a ogni edificio (insula) e ne faceva un ente isolato.
Le servitù si presentano come istituto proprio del diritto romano ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] aree urbane, a quello domestico.
A seguito della regolarizzazione degli anni Novanta sono diminuiti i disoccupati immigrati, allora attestati intorno al 42,5% e attualmente scesi con la regolarizzazione del 1996 al 17,6% rispetto a quelli in possesso ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] essenziale in un discorso politico tra l'eguaglianza desiderabile e quella che non è tale. Non si è detto ancora nulla intorno a ciò che rende desiderabile che due cose o due persone siano eguali. A questo punto il problema dell'eguaglianza rinvia ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] dall’altro, al maturare di un vasto moto riformatore, che ha contribuito a riformulare la definizione stessa del sistema penale intorno a tre punti essenziali. Il primo è l’umanizzazione della pena, da assicurare in primo luogo con il rispetto della ...
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Matrimonio
Marzio Barbagli
Definizioni
'Matrimonio' è una parola di origine recente. Nella Politica Aristotele osservava che "l'unione dell'uomo e della donna non ha un nome". Ma, più in generale, noi [...] . Fra i Nayar, d'altra parte, le ragazze prendono marito con una cerimonia rituale durante la quale l'uomo intreccia una collana intorno al collo della moglie. Ma dopo di allora egli se ne va e non si fa più rivedere dalla moglie. Quest'ultima resta ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] Research of the Jewish Theological Seminary of America, 14840), il Pentateuco del duca di Sussex (Londra, BL, Add. Ms 15282), tutti databili intorno al 1300; il Maḥazor Tripartito del 1320 ca., che deve il suo nome al fatto che i tre volumi di cui si ...
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intorno1
intórno1 avv. [comp. di in-1 e torno1]. – 1. In giro, in posizione o con movimento pressappoco circolare: c’era gran folla i.; aveva molta gente i.; volgere lo sguardo, muovere gli occhi i.; con valore aggettivale: i luoghi intorno,...
intorno2
intórno2 s. m. [uso sostantivato dell’avv.]. – 1. ant. Dintorno, luogo circostante: scorrendo e predando sempre e da ogni banda tutti gli intorni de’ loro vicini (P. F. Giambullari). 2. In matematica, in partic. in topologia, è detto...