Filosofo scozzese (1175 circa - 1236 circa). Studiò a Oxford e nel continente: in Spagna, a Toledo, nel 1217 tradusse dall'arabo il De animalibus di Aristotele (vale a dire i 10 libri della Historiae animalium, [...] . Per i suoi interessi alla scienza araba, all'astrologia e alla magia naturale ebbe fama di negromante; e diverse leggende intorno alla sua nave e al suo cavallo demoniaci hanno suggerito spunti fantastici a varî scrittori, da Dante (Inf. XX, 115 ...
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BENEVOLI (Benivoli, Bonavoglia), Giovanni
Giancarlo Mazzacurati
Nacque ad Andes, presso Mantova, probabilmente intorno al 1460. Scarse sono le notizie sulla sua vita che non si può seguire se non in [...] modo approssimativo. Anche se trascorse molti anni a Pesaro, egli rimase sempre legato alla corte mantovana dei Gonzaga, dai quali, direttamente o indirettamente, ricevette onori e cariche. Si stabilì ...
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BAGNOLI, Giulio Cesare
Nicola De Blasi
Nacque da famiglia illustre a Bagnacavallo, intorno alla metà del sec. XVI. Si ignora dove abbia compiuto la propria preparazione culturale, ma fu certo uomo esperto [...] in varie discipline, se i contemporanei lo giudicarono scrittore dotato, critico acuto, e a tal punto versato nella filosofia da conoscere profondamente Platone e Aristotele. In età matura il B. soggiornò ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] magistrature, oltre che coinvolta negli affari principali, della città. Non sono noti i nomi dei genitori.
Appartenne all’Ordine carmelitano. La sua identificazione è complicata da possibili omonimie e ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] quelli del fratello Matteo, della sorella Faustina e dello zio paterno Luca, noto giurista (cfr. Seidel Menchi, p. 129 n. 91). Intrapreso precocemente lo studio delle lettere latine alla scuola prestigiosa ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] padre apparteneva ad una nobile famiglia di Vicenza, i cui componenti già alla fine del sec. XIV si erano trasferiti, oltre che a Padova, a Ferrara, Milano, Feltre e Napoli; ebbe, oltre al F., altri quattro ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] L. afferma di aver maturato il proposito di tradurre lo Ione in seguito a una discussione, avuta con l'amico Domenico Benivieni, intorno alla natura del furore poetico (la lettera è in Megna, pp. 27 s.).
La restante produzione del L. s'inserisce nell ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] Cecco d'Ascoli ?, in Studi e docum. di storia e diritto, XX (1899), pp. 358 ss.; A. Corsini, Nuovo contributo di notizie intorno alla vita di maestro Tommaso del Garbo, in Riv. di storia crit. d. scienze mediche e naturali, XV (1925), p. 268; L ...
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Letterato (n. Perugia - m. Napoli 1348). Fece parte del circolo di letterati raccolti intorno a Roberto d'Angiò; da lui imparò parecchio Boccaccio giovane. Perduta è la sua opera maggiore, Collectiones, [...] una raccolta mitologica ordinata genealogicamente; restano invece i commenti all'Arte poetica di Orazio e alle Satire di Persio, documenti della cultura preumanistica napoletana ...
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Scrittrice israeliana (Ein Harod 1930 - Tel Aviv 2019) appartenente alla generazione letteraria formatasi intorno agli anni Sessanta. K.-C. si è affermata con la raccolta di racconti Bi-Kĕfīfāh aḥat ("Sotto [...] lo stesso tetto", 1966). Nei romanzi (Weyārē'aḥ be-'ēmeq Ayālōn "E la luna nella valle di Ayalon", 1971; Śādōt magnēṭi'īm "Campi magnetici", 1977) il suo stile risente della tecnica di V. Woolf. È stata ...
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intorno1
intórno1 avv. [comp. di in-1 e torno1]. – 1. In giro, in posizione o con movimento pressappoco circolare: c’era gran folla i.; aveva molta gente i.; volgere lo sguardo, muovere gli occhi i.; con valore aggettivale: i luoghi intorno,...
intorno2
intórno2 s. m. [uso sostantivato dell’avv.]. – 1. ant. Dintorno, luogo circostante: scorrendo e predando sempre e da ogni banda tutti gli intorni de’ loro vicini (P. F. Giambullari). 2. In matematica, in partic. in topologia, è detto...