solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] solarimetro). ◆ [ASF] Sistema S. (nell'uso astronomico, la locuz. è con iniziali maiusc.): l'insieme degli astri orbitanti intorno al Sole: v. Sistema Solare. ◆ [ELT] Valvola s.: → valvola. ◆ [ASF] Vento s.: la radiazione particellare emessa dal Sole ...
Leggi Tutto
ottica
òttica [s.f. dall'agg. ottico] [OTT] (a) Parte della fisica che studia i fenomeni relativi all'emissione, alla propagazione e alla ricezione della luce, sia nel vuoto che in mezzi materiali, con [...] la trattazione di fenomeni ottici in termini puramente geometrici, sviluppatasi a partire dal principio di P. Fermat (intorno al 1650), precis. basata sulla considerazione non delle grandezze fisiche la cui propagazione costituisce la radiazione, ma ...
Leggi Tutto
BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] ebbe l'idea di sostituire alla nozione di punti infinitamente vicini la considerazione di elementi finiti atti ad individuare l'intorno di dato ordine di un punto, e quindi approfondì in numerosi lavori la nozione di contatto fra elementi curvilinci ...
Leggi Tutto
PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] Mezucelli, Recensione di R. Bobba, Saggio sulla Protologia di E. P., Torino 1870, in Campo, VI (1870), pp. 379-380; B. Nardi, Intorno alla ‘Protologia’ di E. P.: il problema del P. e la sua posizione storica, in La cultura filosofica, X (1916), 6, pp ...
Leggi Tutto
CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] . scienze di Torino, XXVI (1890), pp. 3 s.; e di F. Brioschi, in Ann. di matem., XVIII (1890), p. 264. Cfr. inoltre G. Loria, Cenni intorno a la vita e le opere di F. C., in Bibl. math., V (1891), pp. 1-12; Z. G. De Galdeano, F. C., in Progreso matem ...
Leggi Tutto
insieme
insième [Der. del lat. insemel, forma corrotta di insimul, comp. di in- e simul "insieme"] [ALG] Secondo la definizione di G. Cantor, ogni raccolta (aggregato, famiglia) di enti distinti, detti [...] tra le altre, la teoria dei numeri ordinali transfiniti. Se, infine, s’introduce una relazione di «vicinanza», di «intorno», si hanno le strutture topologiche: gli i. divengono spazi topologici e le loro proprietà sono oggetto della topologia. Queste ...
Leggi Tutto
Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] identici ma lascia una certa variabilità accidentale, sicché le caratteristiche effettive dei prodotti stessi oscillano in realtà intorno alle caratteristiche progettate. Le carte di c. sono strumenti atti a verificare, in base all’esame campionario ...
Leggi Tutto
Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] funzioni complesse della variabile reale t, continue a tratti su tutto l’asse reale, ciascuna delle quali nulla in un intorno di −∞: nell’insieme A s’introduce una struttura di anello commutativo, di caratteristica zero, privo di unità, definendo la ...
Leggi Tutto
Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] da fuoco, con gli stessi dati e nelle identiche condizioni.
Statistica
Modo in cui i valori di una distribuzione si distribuiscono intorno al valor medio. In questo caso la d. è quindi una delle caratteristiche della distribuzione. Si dice che una ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] di Archimede aggiungono qualche nuovo solido (per es., il ‘limone’ parabolico, ottenuto facendo ruotare un segmento di parabola intorno alla sua base) o la determinazione del centro di gravità del paraboloide di rotazione.
Ma, ciò che qui più ...
Leggi Tutto
intorno1
intórno1 avv. [comp. di in-1 e torno1]. – 1. In giro, in posizione o con movimento pressappoco circolare: c’era gran folla i.; aveva molta gente i.; volgere lo sguardo, muovere gli occhi i.; con valore aggettivale: i luoghi intorno,...
intorno2
intórno2 s. m. [uso sostantivato dell’avv.]. – 1. ant. Dintorno, luogo circostante: scorrendo e predando sempre e da ogni banda tutti gli intorni de’ loro vicini (P. F. Giambullari). 2. In matematica, in partic. in topologia, è detto...