GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] degli ospedali e delle cliniche, XXXIV (1913), pp. 43-46; Situazioneendocrina e sensibilità ai prodotti endocrinici. Deduzioni intorno alla patogenesie alla semeiologia dei morbi endocrinici, in La Clinica medica italiana, LIII (1914), pp. 865-895 ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] studio Sulle angine di petto riflesse, in La Riforma medica, LXV (1951), 41, pp. 1109-12.
Il D. raccolse intorno a sé un rilevante numero di allievi; continuatore dell'indirizzo clinico della scuola napoletana del Cardarelli, seppe riunire le qualità ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] e per ora (un po’ meno nella donna; un po’ più nei bambini): ossia, per un individuo di media corporatura, intorno a 1700 kcal giornaliere. Fra le numerose condizioni patologiche che modificano, nell’uomo, il m. basale si possono ricordare lo stato ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] mostra differenze nei due sessi. La secrezione di prolattina (PRL) presenta un ritmo circadiano, contraddistinto da valori minimi intorno a mezzogiorno, un lieve incremento nel corso del pomeriggio e una fase di massima secrezione nelle prime ore del ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] , è la forza per unità di superficie, agente secondo la normale a questa sul conduttore, che si esercita sull’elemento di carica intorno al punto sul conduttore; se E è l’intensità del campo ed ε la costante dielettrica assoluta del mezzo, la p ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] di carica, gli schermi elettrici e, soprattutto, i condensatori elettrici.
Induzione elettromagnetica
Fenomeno, scoperto da M. Faraday intorno al 1831, consistente nel fatto che se un circuito elettrico è posto in un campo magnetico, al variare del ...
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Nome generico con cui si indicano vari tipi di sorgenti luminose artificiali, a combustione di materie liquide (olio, grassi, petrolio) o gassose (gas di città, acetilene, metano o gas petroliferi ecc.) [...] un reattore, che però assorbono una certa potenza (una l. ad arco ha per tale motivo un’efficienza non molto alta, intorno a 25 lm/W). Le l. ad arco breve (in ambiente confinato), costruttivamente simili alle l. a incandescenza, presentano proprietà ...
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Sostanza che, interposta fra altri corpi, è atta a riunirli saldamente fra loro.
Medicina
Tessuto che riveste la radice dei denti, proteggendone la dentina. Analogo al tessuto osseo, è costituito di una [...] anche bene eseguita; una temperatura ambiente bassa (fino a 3-4 °C) richiede un tempo più lungo per l’indurimento. Con temperature intorno a 0 °C, o inferiori, il getto del c. armato viene di norma sospeso, a meno che non si adottino particolari ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] di microrganismi che lo utilizzano. Per es., le Tiorhodacee causano la comparsa di estese masse rosse nelle acque marine intorno a Copenaghen e Odessa; altri germi formano grandi concrezioni di z. nelle acque che sgorgano da sorgenti sulfuree; all ...
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Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] le encefaliti sono la proliferazione diffusa e/o nodulare della microglia e gli infiltrati di linfociti e plasmacellule intorno ai piccoli vasi. Questo paradigma si modifica in relazione al patogeno e all’efficacia della sorveglianza immunitaria ...
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intorno1
intórno1 avv. [comp. di in-1 e torno1]. – 1. In giro, in posizione o con movimento pressappoco circolare: c’era gran folla i.; aveva molta gente i.; volgere lo sguardo, muovere gli occhi i.; con valore aggettivale: i luoghi intorno,...
intorno2
intórno2 s. m. [uso sostantivato dell’avv.]. – 1. ant. Dintorno, luogo circostante: scorrendo e predando sempre e da ogni banda tutti gli intorni de’ loro vicini (P. F. Giambullari). 2. In matematica, in partic. in topologia, è detto...