GOLUCHOW, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante intorno al 520 a. C., ai primordi della nuova tecnica a figure rosse. Si tratta di un artista minore, ma di personalità assai spiccata e [...] riconoscibile. Gli vengono assegnate un piccolo numero di oinochòai, decorate tutte da una sola figura, definita da un segno urtato e angoloso. La trasparente onestà del pittore, la preoccupazione di vivificare, ...
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HASSELMANN, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante intorno alla metà del V sec. a. C. Dipinge piccoli vasi, pelìkai e hydrìai e chòes di dimensioni assai ridotte con figurazioni rapide e [...] ovvie, prossime per gusto e intonazione alle pitture del Pittore del Bagno. Gli argomenti trattati sono tra i più usuali, figure aggruppate senza un senso preciso, giochi infantili come d'abitudine sui ...
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KLEOMELOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno al 500 a. C. Gli vengono attribuite da J. D. Beazley tre opere, varie di forma e di impegno, come una coppa, un'oinochòe e un arỳballos [...] miniaturistico, di cui due portano l'acclamazione, sinora esclusiva, a Kleomelos. Si tratta di un modesto, gradevole artista che opera nel gruppo dei Pittori di Epidromos e di Elpinikos. J. D. Beazley ...
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KAINEUS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante intorno al 470 a. C. Il nome proviene da un cratere a colonnette, noto da lungo tempo e attualmente nel museo di Palermo, con scene di centauromachia. [...] Gli vengono assegnati o avvicinati da J. D. Beazley altri due crateri in cui può vedersi una personalità di un certo interesse, da affiancare al Pittore di Oreithyia e in sostanza alla corrente più spoglia ...
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MONACO 3269, Pittore di
Red.
Ceramografo àpulo operante intorno alla metà del IV sec. a. C. Il cratere di Monaco 3269 che era stato in un primo tempo inserito nella serie pestana da Tillyard ha servito [...] da punto di partenza a A. D. Trendall per raggruppare un gruppo di crateri del museo di Madrid (n. 324, 326, 327, 329 e 116) e altri ricostruendone così la fisionomia. Nell'opera del Pittore di M. 3269 ...
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ZANNONI, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno alla metà del V sec. a. C.
Si tratta di una personalità secondaria, la cui attività rimane legata principalmente al tema in definitiva [...] piuttosto monocorde della lèkythos. Le sue opere più significative possono dirsi i due crateri a colonnette nn. 224 e 195 del museo di Bologna. Il Pittore di Z. è da ricollegare a tendenze come quelle ...
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NANO, Pittore del
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante intorno al 450 a. C. È uno scolaro del Pittore di Achille e la sua opera, a considerare i diciassette vasi assegnatigli, rientra completamente [...] nella scia del maestro. Il nome proviene da una singolare figurazione di un nano, deforme e malinconico, che segue accompagnato da un cane enorme il suo giovane padrone su una pelìke di Boston. Si distingue ...
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ORLÉANS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante intòrno alla metà del V sec. a. C. J. D. Beazley gli attribuisce quindici coppe e due rhytà e lo inserisce nella tarda scuola di Makron. [...] Si tratta di un artista completamente classico che sembra unicamente preoccupato di rendere immagini di atleti. Le sue figure compatte e vigorosamente scandite sono estremamente riconoscibili e peculiari. ...
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CHICAGO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno e immediatamente dopo la metà del V sec. a. C. Come generazione e come indirizzo personale appartiene quindi alla classicità più consapevole [...] e matura. Partendo da modi affini a quelli del Pittore di Villa Giulia, la sua sensibilità si afferma nella passione per la linea lunga e melodiosa alle cui esigenze sottomette a volte anche la solidità ...
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METHYSE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno al 450 a. C. È inserito da J. D. Beazley nel gruppo del Pittore di Villa Giulia e del Pittore di Chicago: e con quest'ultimo in particolare [...] rivela notevoli affinità per la predilezione per la linea lunga e melodiosa. Nella sua pittura troviamo evocato un mondo dionisiaco languido e cerimoniale, con scene di culto e cortei solenni ed estatici, ...
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intorno1
intórno1 avv. [comp. di in-1 e torno1]. – 1. In giro, in posizione o con movimento pressappoco circolare: c’era gran folla i.; aveva molta gente i.; volgere lo sguardo, muovere gli occhi i.; con valore aggettivale: i luoghi intorno,...
intorno2
intórno2 s. m. [uso sostantivato dell’avv.]. – 1. ant. Dintorno, luogo circostante: scorrendo e predando sempre e da ogni banda tutti gli intorni de’ loro vicini (P. F. Giambullari). 2. In matematica, in partic. in topologia, è detto...