CARDELLI, Lorenzo
Paolo Venturoli
Figlio del "romano" Domenico, nacque intorno al 1733, essendo registrato di 61 anni al momento della morte. La prima notizia che lo riguarda è del 1766 quando è pagato [...] per l'esecuzione in peperino delle basi dei pilastri, dello zoccolo e delle due cornici ovali sulle porte del salone d'oro di palazzo Chigi a Roma, decorato tra il 1765 e il 1767 per le nozze di don Sigismondo ...
Leggi Tutto
CECCARINI, Giovanni
Pasqualina Spadini
Nacque, si presume a Roma, intorno al 1790. Dal Registro degli antichi premiati dal 1745 al 1848 nei concorsi della scuola di nudo dell'Accademia di S. Luca di [...] Roma (conservato nell'archivio dell'Accademia) si apprende che "Giovanni Ceccarini Romano" conseguì il secondo premio per scultura nelle prove effettuate nel settembre 1808 e nel marzo 1809 e il primo ...
Leggi Tutto
CAMPAZZO (Campazzi), Dionigi
Simonetta Coppa
Scarse notizie si posseggono intorno a questo architetto, attivo a Milano e nel Milanese nella seconda metà del Cinquecento: nel 1576-77 è citato nelle registrazioni [...] del Repertorio degli ingegneri e architetti milanesi, sotto l'intestazione "Ingegneri crescunt", definizione non necessariamente determinante l'anno di nomina al Collegio degli ingegneri architetti di ...
Leggi Tutto
DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] allievo di G. Reni, attivo, dal 1643 al 1655, alla decorazione pittorica della residenza estense in Sassuolo; manca ogni documentazione circa una parentela del D. con Boulanger, che nella storiografia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Ottonello
Mauro Minardi
Nacque, probabilmente a Bologna, intorno alla metà del XIV secolo.
Un censimento stilato nel 1395, nel quale vengono registrate le famiglie residenti nella parrocchia [...] di S. Martino di Aposa, menziona un "Magister Tonellus pictor aetatis annorum LXXV" insieme con la sua famiglia, composta dal figlio G., allora quarantacinquenne, dalla moglie di questo, Gixia, di dieci ...
Leggi Tutto
MATTHEW PARIS
N. Wilkins
Letterato e artista inglese, nato intorno al 1200 nei pressi dell'abbazia di St Albans, a N-O di Londra, dov'è testimoniato nel 1213 e della quale divenne monaco nel 1217; morì [...] nel 1259.M. fu chiaramente un intelletto eminente, che padroneggiava il latino e il francese anglonormanno - e forse anche il gallese - così come l'inglese, la sua madrelingua. Nel 1236 venne nominato ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] (benché nessun progetto architettonico possa essergli attualmente ascritto).
Esordì precocemente con l'esecuzione del frontespizio, inciso da F. Zucchi, delle Opere volgari e latine di J. Bonfadio (parte ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] soprattutto per aver dipinto nel 1498 "la Nostra Donna alla porta delle Piagge" e sopra "alla porta di Lucca"; i documenti lo registrano impegnato anche in piccoli lavori di decorazione quali la pittura ...
Leggi Tutto
COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] paesaggio (sostando per altri due anni nella bottega di Nunzio Ferraioli) e l'ornato di prospettiva e di frutta e fiori; infine sidilettò anche di miniatura (Vite de' pittori scritte da loro medesimi..., ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] i primi insegnamenti artistici, ma fu anche introdotto nella cerchia degli umanisti padovani, dove ancor giovanissimo fece la conoscenza di Pomponio Gaurico che aveva più o meno la sua età, dell'umanista ...
Leggi Tutto
intorno1
intórno1 avv. [comp. di in-1 e torno1]. – 1. In giro, in posizione o con movimento pressappoco circolare: c’era gran folla i.; aveva molta gente i.; volgere lo sguardo, muovere gli occhi i.; con valore aggettivale: i luoghi intorno,...
intorno2
intórno2 s. m. [uso sostantivato dell’avv.]. – 1. ant. Dintorno, luogo circostante: scorrendo e predando sempre e da ogni banda tutti gli intorni de’ loro vicini (P. F. Giambullari). 2. In matematica, in partic. in topologia, è detto...