GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] questa celebre dinastia di artisti.
Ad aprire la secolare vicenda artistica della famiglia fu Giovanni Maria il Vecchio, nato a Bibbiena intorno al 1618-19.
Nel 1628 si recò a Bologna presso lo zio don Bartolomeo, cappellano dell'ospedale di S. Maria ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] 1989, p. 130 n. 46).
Soprani riporta la notizia dell'ingresso del G. nella bottega del pittore Ottavio Semino, nato a Genova intorno al 1527 e morto a Milano nel 1604. La critica più recente (Caraceni Poleggi, 1987, pp. 289 s.; Boccardo, 1989, p. 123 ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] abbandonò la famiglia e si trasferì a Firenze, vivace centro culturale che alimentava, in modo sempre più attivo, il dibattito intorno al futurismo, allora alla sua acme. Al 1913 risale l'incontro con il pittore pugliese E. Notte (probabilmente in ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] di corte per gli imperatori Giuseppe I e Carlo VI d'Asburgo e forse entrò in contatto con Ferdinando Galli Bibiena. Intorno alla fine del primo decennio del Settecento lavorò nell'abbazia cistercense di Ždár nad Sázavou in Moravia: per il coro della ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] stessa richiesta, nel 1906, amareggiato per una polemica con l'opinione pubblica veneziana e con il comune di Venezia intorno a questioni di competenza per restauri di pittura, specie per il restauro della Madonna "degli alberetti"di Giovanni Bellini ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] per alcuni tra il 1501 e il 1503) probabilmente il B. realizzò, come ha proposto il Frommel (1968), il "ninfeo" di Genazzano. Intorno al 1508-1509 il B., dice il Vasari - e non è impossibile -, "ordinò i casamenti che poi tirò di prospettiva" per lo ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] volto, mito, a cura di G. Beltramini - H. Burns, Venezia 2009, pp. 67-77; M. Tazartes, P. di C., Firenze 2010; S. Padovani, Intorno a P. di C. Il filo rosso di alcune attribuzioni sbagliate, in Commentari d’arte, XVIII (2012), 51, pp. 18-32; D. Bull ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] Tasso legnaiolo" e ricordato dalle antiche guide anche sotto l'errato nome di Bernardo, è certo il rappresentante della famiglia intorno al quale le testimonianze sono più numerose. Il Cellini lo ricorda (Vita, pp. 27 ss.) come fedele compagno nella ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] è smentita dai documenti secondo i quali era allora abate, dal 1742 e per quattro anni, Ignazio Maria Burlini (Cecchi, p. 153).
Intorno al 1745, a integrare il pagamento di 100 scudi per le tele dipinte nel refettorio del monastero, l'H. fece dono al ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] in Arch. stor. dell'arte, I (1895), pp. 103-105; G. Morelli, Della pittura italiana, Milano 1897, pp. 95-107; G. Frizzoni, Intorno a due dipinti di scuola ital. nel Museo di Digione, in Rass. d'arte, VI (1906), p. 188; M. Tinti, Il Bachiacca, Firenze ...
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intorno1
intórno1 avv. [comp. di in-1 e torno1]. – 1. In giro, in posizione o con movimento pressappoco circolare: c’era gran folla i.; aveva molta gente i.; volgere lo sguardo, muovere gli occhi i.; con valore aggettivale: i luoghi intorno,...
intorno2
intórno2 s. m. [uso sostantivato dell’avv.]. – 1. ant. Dintorno, luogo circostante: scorrendo e predando sempre e da ogni banda tutti gli intorni de’ loro vicini (P. F. Giambullari). 2. In matematica, in partic. in topologia, è detto...