RANELLETTI, Aristide
Francesco Carnevale
RANELLETTI, Aristide. – Nacque a Celano, in Abruzzo, nel 1873, da Giuseppe e da Adelina Marinucci, fratello minore di Oreste, noto giurista.
Seguì gli studi [...] sulle lesioni epatiche nel saturnismo, sul cromismo, sull’anilismo, sull’acne clorica, sulla patologia da cemento, sull’intossicazione da acido nitrico, sul solfocarbonismo nell’area laziale, con almeno dieci lavori a stampa.
Curò con assiduità la ...
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Johnson, Michael
Sandro Aquari
USA • Dallas (Texas), 13 settembre 1967 • Specialità: Velocità
È stato uno dei fenomeni di fine secolo, l'unico che abbia vinto l'oro olimpico dei 200 m e dei 400 m, [...] : 14 medaglie d'oro tra Olimpiadi e Mondiali. Conquistò il primo oro ai Giochi di Barcellona 1992 con la 4x400 m (un'intossicazione alimentare lo mise fuori gioco sui 200 m); vinse poi ad Atlanta sui 200 e i 400 m e si ripeté a Sydney ...
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Principale alcaloide contenuto nelle foglie della coca (Erythroxylon coca e Erythroxylon truxillense). È dotato di forte azione stupefacente (senso di euforia, di benessere fisico) già a piccole dosi, [...] euforia, eccitazione corticale e spinale. Nella quantità di 50-60 mg può dare sintomi più o meno gravi d’intossicazione: vomito, polso debole e filiforme, allucinazioni, convulsioni ecc. La dose sicuramente mortale, in soggetti normali, è di 200 ...
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IPNOTICI (XIX, p. 481)
Leonardo DONATELLI
Dopo l'avvento dei barbiturici e l'introduzione in terapia del Veronal e degli altri derivati, gli studî si sono indirizzati a ricercare quali di questi composti [...] non è scevro di gravi inconvenienti e quindi la loro vendita viene fatta solamente dietro presentazione di ricetta medica.
L'intossicazione (barbiturismo acuto) che si determina è caratterizzata da uno stato comatoso, contro il quale si lotta con ...
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INQUINAMENTO ATMOSFERICO
Carlo Francesco CERRUTI
Il termine è usato per indicare la presenza nell'aria di sostanze, allo stato di gas, vapori, nebbie o pulviscoli, che possano riuscire nocive o moleste [...] prodotti gassosi o corpuscolati secondarî all'attività di talune industrie.
In tempi più recenti alcuni gravi episodî d'intossicazione collettiva hanno richiamato l'attenzione del legislatore e del pubblico sul problema. Tra gli episodî più clamorosi ...
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I depilatorî producono il loro effetto o per azione meccanica o per azione chimica. I primi sono materie agglutinanti, che distese su un lino s'applicano alla parte che si vuol depilare. A queste sostanze [...] polvere. Anche il peridrolo e l'acetato di tallio sono stati indicati recentemente come depilatorî; ma il tallio può determinare casi anche gravi d'intossicazione caratterizzati da stomatiti, diarrea, stato grave di depressione, neuriti, albuminuria. ...
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crisi di astinenza
Complesso di manifestazioni cliniche indotte dalla sospensione brusca dell’introduzione di una sostanza farmacologicamente attiva, somministrata per uso terapeutico (analgesici, ipnotici, [...] del bere), nella sospensione di oppiodi e spec. analgesici maggiori sintetici, come la meperidina. Anche nel caso di intossicazione cronica da barbiturici, la sintomatologia della c. di a. può, in un primo periodo, manifestarsi con delirium e ...
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corea
Malattia del sistema extrapiramidale caratterizzata da movimenti involontari, improvvisi, rapidi, incomposti, incoercibili, continuamente variabili; tali movimenti sono presenti sia durante la [...] ): lo stesso che malattia di Wilson (➔). Oltre a tali forme clinicamente definite di c. si ricordano quelle dovute a intossicazione da alcol e da alcuni farmaci (la fenitoina, la levodopa), che possono scatenare un episodio di c., come pure ...
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Ossiacido, di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione dell’idrogeno in posizione orto al carbossile con un gruppo ossidrilico; fu estratto nel 1830 dalla salicina ed è stato [...] per il suo elevato potere assorbente dei raggi ultravioletti, il monosalicilato della glicerina, il salicilato di etile, di bornile ecc.
Il salicilismo è l’intossicazione prodotta dall’acido s. e dai suoi derivati. Il quadro è analogo a quello dell ...
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La parola anafilassi fu adoperata la prima volta dal fisiologo francese Richet per designare una condizione, da lui sperimentalmente provocata negli animali, che appariva opposta a quella della immunità. [...] gli animali con la tossina del tetano o della difterite si può renderli fortemente ipersensibili, al punto di ucciderli, per intossicazione tetanica o difterica, iniettando loro solo 1/700 o 1/800 della dose mortale per un animale normale: e, fatto ...
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intossicazione
intossicazióne s. f. [der. di intossicare]. – Sinon. di avvelenamento o, più precisamente, lo stato morboso, acuto o cronico, dovuto all’azione svolta sui tessuti di un organismo da sostanze per sé stesse nocive o divenute tali...
stibismo
s. m. [der. del lat. stibium «antimonio» (lat. scient. Stibium)]. – Intossicazione da antimonio, o da suoi composti e derivati (per es., leghe di antimonio e altri metalli), penetrati nell’organismo per via inalatoria o per ingestione:...