BELGRADO
S. Petkovic
(lat. Singidunum; Alba Bulgarica nei docc. medievali; ungherese Nándorfehérvár; serbocroato Beograd)
Capitale della Rep. di Serbia (Iugoslavia), si trova alla confluenza della Sava [...] centro della fortezza fu innalzato un grande mastio che divideva la città murata in due parti ed era chiamato Neboiša 'intrepido', nome che il francescano Giovanni di Tagliacozzo alla metà del sec. 15° tradusse "turris que vocatur 'Noli timere'"; era ...
Leggi Tutto
SANSONI, Giulio Cesare
Luca Brogioni
SANSONI, Giulio Cesare. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1838 da Antonio e da Anna Calenzoli e venne battezzato due giorni dopo nel battistero della città, avendo [...] . Antonio, divenuto pienamente direttore oltre che proprietario della casa editrice, già ufficiale di cavalleria e sportivo intrepido, partì volontario nel maggio del 1915 nella prima guerra mondiale quale ufficiale di artiglieria, medaglia d’argento ...
Leggi Tutto
PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] perseguita dalla poesia degli ultimi anni, per una mossa vicenda di sedimentazioni e strappi, conserva un che di precario e d’intrepido, di non pacificato, e comporta una crescita che può darsi per via di sottrazione e non di accumulo («E disimparo a ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] G. fu costretto a rinnegare Clemente VII. Secondo una testimonianza, si sarebbe però distinto dagli altri per l'intrepido coraggio col quale avrebbe mantenuto nelle avverse circostanze la sua fedeltà a Clemente VII.
Il cardinale Gentile di Sangro ...
Leggi Tutto
MOTTA, Luigi
Salvatore Canneto
MOTTA, Luigi. – Nacque a Bussolengo (Verona) l’11 luglio 1881 da Filippo, piccolo proprietario terriero, e da Giuseppina Annichini.
Nel 1891 la famiglia si trasferì a [...] partire dal 1937 e fino al 1950 circa scrisse anche diversi testi per fumetti, collaborando con Topolino, I tre porcellini, Intrepido, Il Corriere dei piccoli e L’Avventuroso. Nel 1952 scrisse la fortunata commedia Signori si nasce.
Morì a Milano il ...
Leggi Tutto
TRAVERSI, Leopoldo
Francesco Surdich
– Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 30 ottobre 1856, ultimo di quattro fratelli, da Antonio e da Elvira Barbini.
Terminati gli studi superiori si laureò in medicina [...] . 1-8 (con un elenco dei suoi scritti); D. Puccioni, L. T. esploratore africano, Firenze 1949; A. Andreola, Ricordando un intrepido esploratore nel primo centenario della sua nascita: il dott. L. T., in L’Universo, XXXVI (1956), pp. 767-772; Crispi e ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] (1033).
La situazione della Germania migliorò anche all'esterno. I Polacchi anche dopo la morte (1026) di Boleslao l'Intrepido, che, appena scomparso Enrico II aveva preso il titolo di re, avevano continuato la loro pressione al confine elbano, tanto ...
Leggi Tutto
Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] fresco, fanno arabesco raffinatissimo... (perché l'arte sta in questo cinismo, anche, in questa diversità che ti rende intrepido e persino indifferente alla pena: uno dei miei primi modelli fu la vittima di un mitragliamento alla stazione Tiburtina ...
Leggi Tutto
LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] romana si fosse "ricordata di lui" (Madrid, Bibl. nacional, Mss., 2671, c. 184).
Il L. non smentì la fama di intrepido difensore della Chiesa di cui ormai godeva. Nella visita ad limina, compiuta nel 1664, prospettò al pontefice delle riforme che ...
Leggi Tutto
BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] supervisore Vittorio Mussolini) dall'altra, nacque la storia di un uomo, stavolta non tutto di un pezzo, isolato e caparbio, intrepido e malinconico, marito e padre fallito, ma capace di un'azione eroica nel momento risolutivo della vita: fu per il B ...
Leggi Tutto
intrepido
intrèpido agg. [dal lat. intrepĭdus, comp. di in-2 e trepĭdus «trepido»]. – Che non trema di paura, che mostra saldezza di cuore e fermezza d’animo soprattutto nel compiere atti di valore, nell’affrontare un pericolo, nell’iniziare...