LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] sei tirolese, fai rima coll'inglese, ergo devi pagar come il tuo amico" [Th. Attwood]. Mi sommisi a un argomento altrettanto intrepido che buffone, e mi trovai poscia felice d'aver un maestro dotto, che veniva da me quattro volte la settimana, e che ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] . 1822), Ilcorsaro, ossia Un maestro di cappella in Marocco (ibid. 1822), Eufemio di Messina (ibid. 1822), Riccardo l'intrepido (ibid. 1824), Gli amici di Siracusa (ibid. 1824), Le gelosie villane (Firenze 1825), Le civette in apparenza (Roma 1826 ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] Torino, con una sofferta esecuzione di «Nessun dorma», l’aria di Calaf nella Turandot di Puccini, che con l’intrepido grido finale «Vincerò! vincerò!» era divenuta il distintivo canoro del personaggio Pavarotti, a tutti i livelli sociali e culturali ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] 2 settembre e la sentenza fu eseguita la sera del 4 sett. 1799, mediante decapitazione. Come narra il Ceci, "rassegnato ma intrepido salì sul palco, guardando il carnefice ed il patibolo, e dopo essersi spogliato da se stesso mise la sua testa sotto ...
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SIMBOLISMO
Venceslao IVANOV
Nel 1885 Jean Moréas in una replica (sul XIXme Siècle, 11 agosto) a P. Bourde, collaboratore del Temps, il quale aveva tacciato Verlaine, Mallarmé e i loro seguaci di "decadentismo" [...] e di quelle trattazioni della simbolica sacra che vi fanno seguito. L'ideale risulta "illusione" anche per lo spirito cavalleresco e intrepido d'un Villiers de l'Isle-Adam, e le sterili nostalgie del Maeterlink ancora vagheggiante sogni mistici, di G ...
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Gran fiume dell'Africa occidentale, per vastità di bacino e sviluppo di corso fra i maggiori della Terra, e, per portata, inferiore solo al Rio delle Amazzoni. La lunghezza del suo percorso, a partire [...] , scoprendo i laghi Moero e Bangueolo, presso le cui rive lasciò poi miseramente la vita il 1° maggio 1873. L'intrepido missionario aveva così rivelato le sorgenti del Congo, mentr'egli reputava di aver scoperto quelle del Nilo. L'anno dopo il ...
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Profeta ebreo, il terzo nell'ordine dei Profeti minori, che fiorì verso il 750 a. C.
Nella Volgata latina e nelle versioni italiane della Bibbia s'incontrano due altri uomini dello stesso nome: il padre [...] 1-5; V, 10-14). I poveri, i deboli, gli oppressi hanno sempre nell'umile pastore di Tecoa un instancabile e intrepido avvocato; le violenze, le frodi nel commercio, le ingorde speculazioni, hanno in lui un terribile accusatore (VIII, 4-8). I tremendi ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] duetti nella storia del bel canto, ha per incipit il verso più spesso citato del poeta («Suoni la tromba, e intrepido»). Nella sua lezione inaugurale a Londra Pepoli sottolineò gli intendimenti politici sottesi al suo libretto e descrisse se stesso e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I corpi degli dei: antropomorfismo, epifanie e metamorfosi
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli dèi greci posseggono, [...] di Stentore
Iliade, Libro V, vv. 784-792
Qui si fermò la dea dalle bianche braccia e gridò, simile a Stentore intrepido, dalla voce di bronzo che eguaglia la forza di altre cinquanta voci: "Vergogna, Argivi, belli d’aspetto, ma vili e infami ...
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UTRECHT (A. T., 44)
Adriano H. LUIJDJENS
Carlo MORANDI
Città olandese, capoluogo della provincia omonima, sul Kromme Rin, che entro la città si divide in Oude Rijn, Waartsche Rijn e Vecht. Poco fuori [...] in pessime condizioni finanziarie e spesso dovettero impegnare parte del loro territorio. Frederik van Blankenheim (1393-1423), guerriero intrepido, riconquistò Drenthe (1402) e la città di Groninga (1419). Ma alla sua morte, per i contrasti fra i ...
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intrepido
intrèpido agg. [dal lat. intrepĭdus, comp. di in-2 e trepĭdus «trepido»]. – Che non trema di paura, che mostra saldezza di cuore e fermezza d’animo soprattutto nel compiere atti di valore, nell’affrontare un pericolo, nell’iniziare...