MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] dell'evirazione, nei primi decenni dell'Ottocento il contralto rimpiazzò il ruolo tradizionale del castrato (eroe maschile intrepido, innamorato della primadonna), essendo il timbro e l'estensione contraltili i più prossimi a quelli degli evirati ...
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SANSONI, Giulio Cesare
Luca Brogioni
SANSONI, Giulio Cesare. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1838 da Antonio e da Anna Calenzoli e venne battezzato due giorni dopo nel battistero della città, avendo [...] . Antonio, divenuto pienamente direttore oltre che proprietario della casa editrice, già ufficiale di cavalleria e sportivo intrepido, partì volontario nel maggio del 1915 nella prima guerra mondiale quale ufficiale di artiglieria, medaglia d’argento ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] perseguita dalla poesia degli ultimi anni, per una mossa vicenda di sedimentazioni e strappi, conserva un che di precario e d’intrepido, di non pacificato, e comporta una crescita che può darsi per via di sottrazione e non di accumulo («E disimparo a ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] G. fu costretto a rinnegare Clemente VII. Secondo una testimonianza, si sarebbe però distinto dagli altri per l'intrepido coraggio col quale avrebbe mantenuto nelle avverse circostanze la sua fedeltà a Clemente VII.
Il cardinale Gentile di Sangro ...
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MOTTA, Luigi
Salvatore Canneto
MOTTA, Luigi. – Nacque a Bussolengo (Verona) l’11 luglio 1881 da Filippo, piccolo proprietario terriero, e da Giuseppina Annichini.
Nel 1891 la famiglia si trasferì a [...] partire dal 1937 e fino al 1950 circa scrisse anche diversi testi per fumetti, collaborando con Topolino, I tre porcellini, Intrepido, Il Corriere dei piccoli e L’Avventuroso. Nel 1952 scrisse la fortunata commedia Signori si nasce.
Morì a Milano il ...
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TRAVERSI, Leopoldo
Francesco Surdich
– Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 30 ottobre 1856, ultimo di quattro fratelli, da Antonio e da Elvira Barbini.
Terminati gli studi superiori si laureò in medicina [...] . 1-8 (con un elenco dei suoi scritti); D. Puccioni, L. T. esploratore africano, Firenze 1949; A. Andreola, Ricordando un intrepido esploratore nel primo centenario della sua nascita: il dott. L. T., in L’Universo, XXXVI (1956), pp. 767-772; Crispi e ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] romana si fosse "ricordata di lui" (Madrid, Bibl. nacional, Mss., 2671, c. 184).
Il L. non smentì la fama di intrepido difensore della Chiesa di cui ormai godeva. Nella visita ad limina, compiuta nel 1664, prospettò al pontefice delle riforme che ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] supervisore Vittorio Mussolini) dall'altra, nacque la storia di un uomo, stavolta non tutto di un pezzo, isolato e caparbio, intrepido e malinconico, marito e padre fallito, ma capace di un'azione eroica nel momento risolutivo della vita: fu per il B ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] sei tirolese, fai rima coll'inglese, ergo devi pagar come il tuo amico" [Th. Attwood]. Mi sommisi a un argomento altrettanto intrepido che buffone, e mi trovai poscia felice d'aver un maestro dotto, che veniva da me quattro volte la settimana, e che ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] . 1822), Ilcorsaro, ossia Un maestro di cappella in Marocco (ibid. 1822), Eufemio di Messina (ibid. 1822), Riccardo l'intrepido (ibid. 1824), Gli amici di Siracusa (ibid. 1824), Le gelosie villane (Firenze 1825), Le civette in apparenza (Roma 1826 ...
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intrepido
intrèpido agg. [dal lat. intrepĭdus, comp. di in-2 e trepĭdus «trepido»]. – Che non trema di paura, che mostra saldezza di cuore e fermezza d’animo soprattutto nel compiere atti di valore, nell’affrontare un pericolo, nell’iniziare...