LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] sue tendenze nepotistiche e il forte condizionamento esercitato sulla politica internazionale della Chiesa dall'esigenza di mantenere salda la presa costo. Propenso a soffocare lo scandalo attraverso l'intrigo sotterraneo, L. X tentò di ottenere la ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] crede di sapere l'induce a valutarlo più come uomo d'intrigo e di manovra che come vicario di Cristo illuminato dallo Spirito di Trento e la riforma tridentina, Atti del Convegno Storico Internazionale, Trento, 2-6 settembre 1963, Roma 1965, s.v ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] quegli anni, accentuando, rispetto ai compiti di politica internazionale per il passato prevalenti nell'opera dei nunzi, i contatti personali alla corte, con l'arte sapiente dell'intrigo la stessa autorità del nunzio. Il contrasto peraltro non era ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] in tutta la sua crudezza, la possibilità che l’intrigo, le calunnie, la compravendita dei voti, gli odi est il devenu arien?: Relazione inedita presentata al Congresso Internazionale Constantinus: ¿El primer emperador cristiano? (Barcelona 20-24 ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] Tournon - ad una offensiva contro la Compagnia accusata di sistematici intrigo e menzogna. E ha dalla sua la moglie del re, ma per la strutturale irrilevanza del papa re sul piano internazionale e per la scemata autorevolezza del vicario di Cristo. ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] Ma soprattutto il C. cominciò a riconoscere l'intrigo dei rapporti diplomatici che legavano Mantova alle maggiori potenze notizie ed i commenti sulla situazione politica romana ed internazionale, viste attraverso l'occhio sagace di un osservatore ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] vi insegnò), ma le circostanze e qualche intrigo impedirono questa soluzione.
Dopo quasi 10 anni pp. 206-244; Pietro Tamburini e il giansenismo lombardo. Atti del Convegno internazionale, Brescia… 1989, a cura di C. Corsini - D. Montanari, Brescia ...
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maglia1
màglia1 s. f. [dal provenz. malha, che è il lat. macŭla «macchia1» e «lacuna, buco (in un tessuto a rete)»]. – 1. a. Intreccio di filati di lana, seta, cotone, ecc. legati assieme in anse più o meno strette sia manualmente, con apposite...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...