GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] una politica di stabilizzazione del quadro politico internazionale, anche al prezzo di rinunciare a una reale a Saluzzo. Le trattative furono particolarmente difficili, a causa degli intrighi del duca di Savoia, che si muoveva in stretta intesa con ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] l'attività politica sapeva troppo di cabala e di intrigo di corridoio. Tali esperienze venivano mediate dal felice ed sviluppo economico dell'Occidente europeo, prendeva visione dei problemi internazionali, imparava a mirare al di là della corte di ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] caso precipuo dei personaggi di Loretta, la scaltra e intrigante meretrice, e del pedante Zenobio, i cui tratti più La critica stilistica e il barocco letterario. Atti del II Congresso internazionale di studi italiani, Firenze 1958, pp. 344-349; N. ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] a loro volta da cavalieri, reggono le fila degli intrighi e delle confusioni Goldoni e Chiari. Del resto Marfisa fiabe teatrali di C. G., in Tutto è fiaba. Atti del Convegno internazionale di studio sulle fiabe, Milano 1980, pp. 169-182; N. Jonard, ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] vicenda, e The third man (1949; Il terzo uomo), intrigo spionistico nel clima del dopoguerra, tratto dal romanzo di Greene, che consacrò il suo successo internazionale. Invece Powell, in virtuoso equilibrio tra contesto realistico ed elaborazione ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] , Nuovo, 12 giugno 1795) e un dramma giocoso, L’intrigo amoroso (Giovanni Bertati; Venezia, S. Moisè, 4 dicembre 1795 godette del maggior successo e della più ampia diffusione internazionale.
Basato sulla commedia Agnese di Fitz-Henry di Filippo ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] storico, Angelica Hoffmann (o Kauffmann): Mio cugino, semplice intrigo di "qui-pro-quo", Il vampiro, da un racconto Sandri, L'allontanamento da Roma di A.B. nel 1828, in Rassegna internazionale degli archivi, XXII (1955), pp. 198-201; E. Bottasso, A ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rivolta degli operai e dei soldati di Pietrogrado nel febbraio del 1917 porta [...] e dal granduca Dimitrij Pavlovic (1891-1942). A questo intrigo di corte ne seguono altri tra gli industriali, i parlamentari di tutti i partiti socialisti per ricostruire una nuova Internazionale.
La politica di compromesso del ministero Lvov non ...
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Israele
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
La storia del cinema israeliano è legata inestricabilmente alle travagliate vicende storiche e politiche che, dalla nascita ufficiale del movimento sionista (1897) [...] un certo successo di critica, specie a livello internazionale, ma fu quasi sempre bocciata sul piano commerciale. per lo schermo una sua pièce teatrale, un complicato intrigo familiare centrato sulle disavventure e le astuzie per la sopravvivenza ...
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Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] del cinema e l'elemento che dà l'avvio all'intrigo, l'arrivo di una cartolina con un minaccioso messaggio du film, Paris 1994.
Scrittura e immagine, Atti del IV convegno internazionale di studi sul cinema, a cura di F. Pitassio, L. Quaresima ...
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maglia1
màglia1 s. f. [dal provenz. malha, che è il lat. macŭla «macchia1» e «lacuna, buco (in un tessuto a rete)»]. – 1. a. Intreccio di filati di lana, seta, cotone, ecc. legati assieme in anse più o meno strette sia manualmente, con apposite...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...