L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] il ragionamento. In primo luogo viene il 'ragionamento', il naturale svolgersi di processi razionali; il 'linguaggio' e l''introspezione' sono i due mezzi che consentono di scoprire e far venire alla luce distintamente le operazioni eseguite nel ...
Leggi Tutto
Emozione
Carroll E. Izard
Carmela Pignato
Il termine emozione indica genericamente una reazione complessa di cui entrano a far parte variazioni fisiologiche, che interessano funzioni vegetative (circolazione, [...] da rappresentazioni che la radicano nella dimensione organica, dall'altro presenta un'inflessione decisamente sociocentrica. L'introspezione e l'interesse per gli stati emotivi altrui sembrano poco praticati in queste società, le quali prestano ...
Leggi Tutto
Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] costruisce conoscenza (Guerra 1997), è possibile constatare come nella specie umana emerga quale caratteristica peculiare l'introspezione.
Poiché quest'ultima si esprime prevalentemente mediante atti linguistici, la persona umana 'coglie' sé stessa ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] maniera.
La retorica e certa pesantezza di linguaggio, conseguenti tra l'altro al disinteresse per ogni tentativo di introspezione psicologica (che ha portato il D. a giocare le novelle quasi esclusivamente sul piano dell'impegno sociale), risultano ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] I rilievi esibiscono una serie di motti latini incisi che definiscono lo studio come luogo di ritiro dedito all'introspezione (Stedman Sheard, 1993; Ballarin, pp. 357-383; Sarchi, 2003, pp. 290 s.). Piuttosto univoca appare la decifrazione in chiave ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un fiume di immagini: i vasi attici a figure nere e rosse
Claudia Guerrini e Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La ceramica [...] consegna di Dioniso bambino da parte di Ermete alle Muse dell’Elicona. Anche la ricerca psicologica, con l’introspezione nella personalità dei personaggi raffigurati, che costituisce un elemento fondamentale della grande pittura (Polignoto di Taso è ...
Leggi Tutto
BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] registici di Orazio Costa) che non soltanto tende ad un "teatro della parola", ad un teatro di poesia ed introspezione, ma che cerca di ritrovare modernamente nel palcoscenico un luogo di meditazione.
Oltre gli scritt i i citati, si ricordano ...
Leggi Tutto
SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] come aveva scritto presentando le note autobiografiche di Mortara.
Ma è sul piano letterario che il suo bisogno di introspezione si espresse più nitidamente. La tensione verso la letteratura che il giurista, per senso del dovere, aveva costantemente ...
Leggi Tutto
Cuba
Francesco Salina
Cinematografia
Il periodo del muto, 1897-1930
Nel gennaio 1897 un rappresentante e operatore dei Lumière, Gabriel Veyre, effettuò all'Avana le prime proiezioni, e in febbraio realizzò [...] corruzione avanzante. F. Pérez con Hello, Hemingway (1990) e Madagascar (1994) propose un cinema di poesia e di forte introspezione, i cui personaggi femminili mettono in discussione la propria realtà e i propri obiettivi e li confrontano con il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] . Voronca, B. Fundoianu, Urmuz. La prosa attesta anche la presenza di generi più attuali. È il caso del romanzo di introspezione psicologica di H. Papadat-Bengescu, M. Caragiale, C. Petrescu o del romanzo di ispirazione storico-sociale di L. Rebreanu ...
Leggi Tutto
introspezione
introspezióne s. f. [dall’ingl. introspection e fr. introspection, der. del lat. introspectus, part. pass. di introspicĕre «guardare dentro», comp. di intro- e specĕre «guardare»]. – In filosofia e psicologia, procedimento di...
introspettivo
agg. [dall’ingl. introspective e fr. introspectif, der. del lat. introspectus, part. pass. di introspicĕre «guardare dentro»; v. introspezione]. – Che riguarda l’introspezione, basato sull’introspezione: esame i.; metodo i.;...