MONTI, Nicola Antonio
Carolina Ciociola
MONTI, Nicola Antonio. – Nacque ad Ascoli (odierna Ascoli Piceno) il 16 agosto 1736 da Giuseppe e Maria Giovanna, di cui non si conosce il cognome, originaria [...] , palazzo vescovile) nei quali l’artista si mostra attento non solo al dato fisionomico, ma anche all’introspezione psicologica dei personaggi. L’impostazione schematica delle opere, accuratamente studiata in ogni dettaglio, come si può desumere ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] " (Afro, A proposito di Gorky, in Arshile Gorky, catal., Roma 1957). La sua è una pittura di memoria e di introspezione, in cui frammenti di sogni, di ricordi, di esperienze vengono rivelati e allo stesso tempo nascosti in un ritmo di linee e ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] carcere. Prose e versi), oltre a palesare doti non disprezzabili di scrittore e poeta e uno sforzo notevole di introspezione, avrebbe mirato ad insinuare sapientemente nel lettore il convincimento che le tante debolezze di cui si era reso colpevole ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] , rispetto ai ritratti del passato, la maggiore pesantezza della pennellata, la compostezza formale e la ricerca di introspezione. Lo stesso Pisani (Cinque ritratti…), pubblicando i ritratti del duca di Marigliano e della moglie Maria Giustina ...
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FERRARESI, Francesco
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel febbraio del 1858da Filippo e da Luisa. Inizialmente frequentò corsi di formazione presso il Museo artistico industriale, istituito nel 1874 [...] anno un piccolo Autoritratto (Gall. comunale d'arte moderna) in cui il suo interesse appare incentrato sull'introspezione psicologica, tutta giocata attorno all'intensità dello sguardo.
Nel 1930 prese parte alla II Mostra regionale del Sindacato ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] . Il superficiale barocchismo del F., come già quello di G. B. Basile incapace di toni drammatici e d'introspezione psicologica (tranne l'intenso lamento di Armida abbandonata), si riscatta, però, in una grande sensibilità verso la natura, come ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] , Pinac. del Pio Monte della Misericordia) in cui il D. raggiunse il culmine della sua capacità sia di ricerca della introspezione psicologica sia di atteggiamento del più saporoso rococò (cfr. Rizzo, 1978, p. 99). Anche del 1727 sono l'affresco con ...
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SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] vivo interesse per le problematiche dell’inconscio, per l’esoterismo e la mistica orientale; ne affinò inoltre le facoltà d’introspezione e, non ultima, la riflessione.
In quegli stessi anni Scelsi elaborò anche un prezioso corpus di testi nei quali ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] 1942 e 1944, in collezione privata: L., 1995, figg. 6, 9), quest'ultima, opera di singolare bellezza e di lucida introspezione, che affida a superfici mosse di sapore medardiano il senso di caducità, di effimera durata di uno sguardo, di un ...
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ROVETTA, Gerolamo
Lorenzo Trovato
Rovetta, Gerolamo.– Nacque a Brescia il 30 novembre 1851 da Agostino Rovetta, patriota bresciano, e da Anna Maria Ghisi (nota con il soprannome ‘la Rovettina’).
Agostino [...] per la resa psicologica dei personaggi, che però rimane sempre piuttosto in superficie, senza raggiungere momenti di reale introspezione.
Lo stile di Rovetta, rimasto grossomodo cristallizzato in tutta la sua produzione romanzesca, è privo dei ...
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introspezione
introspezióne s. f. [dall’ingl. introspection e fr. introspection, der. del lat. introspectus, part. pass. di introspicĕre «guardare dentro», comp. di intro- e specĕre «guardare»]. – In filosofia e psicologia, procedimento di...
introspettivo
agg. [dall’ingl. introspective e fr. introspectif, der. del lat. introspectus, part. pass. di introspicĕre «guardare dentro»; v. introspezione]. – Che riguarda l’introspezione, basato sull’introspezione: esame i.; metodo i.;...