Scrittore francese (Nîmes 1872 - Malmaison 1922). La sua fama è legata, più che alle poesie, alla produzione teatrale con la quale egli volle reagire al trionfante naturalismo, tentando con Maman Colibri [...] scandale (1909); La vierge folle (1910); Le phalène (1913); L'animateur (1920); Tendresse (1921); Manon, fille galante (rappr. postuma 1924). Quasi tutto il suo teatro, notevole per i tentativi di introspezione psicologica, abusa di effetti scenici. ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] di affrontare temi anticonvenzionali o addirittura scabrosi, con insuperabile talento drammatico e grande capacità di introspezione psicologica. Sebbene colpite dalla censura e inizialmente accolte negativamente dal pubblico, le tre opere raggiunsero ...
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Poeta australiano (Brisbane 1929 - Londra 2010), stabilitosi in Inghilterra nel 1951. Da un'iniziale propensione alla satira e all'ironia epigrammatica (Once bitten, twice bitten, 1961; Poems ancient and [...] Collected poems (1983) e A Porter selected: poems 1959-1989 (1989) hanno confermato la caratteristica misura di P. tra introspezione e lucida rappresentazione del mondo. Ha poi pubblicato, tra l'altro, Millennial fables (1994), Max is missing (2001 ...
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DA MOLIN, Oreste
Alessandra Uguccioni
Nacque a Piove di Sacco (Padova) il 19 maggio 1856 da Antonio e Chiara Carraro. Fin da bambino aveva dimostrato spiccate tendenze all'osservazione e all'espressione [...] inviati da Fersina e Ferruccio Rava, nel 1959, al figlio del D. Ettore - si scorgeva già anche una certa tendenza all'introspezione (Rizzoli, 1960).
Dopo aver frequentato a Piove la scuola d'arte locale, nel 1873 entrò all'Accademia di belle arti di ...
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Pittore (Venezia 1480 circa - Loreto 1556 o 1557). Tra le massime espressioni del Rinascimento settentrionale nella sua fase matura, fu attivo inizialmente nel Veneto e, in seguito, soprattutto a Bergamo [...] significativa anche la sua ritrattistica (Ritratto del vescovo Bernardo de' Rossi, 1505, Napoli, Capodimonte), di intensa introspezione psicologica. Divenuto famoso in giovane età, fu dimenticato negli ultimi anni di attività nelle Marche; attività ...
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Scrittore tedesco (Limbach-Oberfrohn, Sassonia, 1931 - Erding, Baviera, 1993). Dapprima come drammaturgo (Der Bürgermeister, 1963, e Der Sohn, 1965), in seguito di preferenza come narratore trattò temi [...] Una posizione singolare assunse il romanzo Unsere Vergesslichkeit (1987), che con dubbio esito tentò la strada dell'introspezione psicologica. Le opere seguenti tornarono alle tematiche connotanti la cultura tedesca: Tolstois kopf (1991), Das Glück ...
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virziPallaoro, Andrea. – Regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Trento 1982). Conseguito un master in Regia cinematografica al California Institute of Arts e laureatosi in Cinema all’Hampshire [...] americana che è anche una replica visiva degli universi interiori dei protagonisti. Tale spiccata profondità di introspezione nelle identità tormentate, narrate con sguardo piano e trasparente, è stata ampiamente confermata dalla pellicola Hannah ...
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Filosofo e psicologo (Farmington, Connecticut, 1811 - New Haven 1892). Studiò alla Yale divinity school; ordinato ministro della Chiesa congregazionalista, aderì a una particolare forma di calvinismo, [...] sua psicologia, riconosciuta come scienza induttiva, ha come oggetto i dati della coscienza e come metodo privilegiato l'introspezione. La sua opera maggiore, The human intellect (1868), contribuì non poco a diffondere negli USA la conoscenza della ...
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Fisiologo, psicologo e filosofo (Neckarhau, Mannheim, 1832 - Lipsia 1920). Importante figura di docente e di pensatore, W. ebbe una notevolissima influenza sugli sviluppi della moderna psicologia scientifica. [...] di fenomeni, quelli fisici in generale e quelli psichici, che si rivelano all'introspezione. Dal punto di vista metodologico, l'introspezione va esercitata su contenuti psichici semplici e precisamente quelli che insorgono nella coscienza del ...
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Musicista (Ansfelden 1824 - Vienna 1896). Fu maestro di scuola a Linz, Windhag e Kronsdorf, organista nel convento di San Floriano e poi alla cattedrale di Linz. Volle allora perfezionarsi con S. Sechtr. [...] e diffusa, tale da dilatare oltremodo le dimensioni e le forme della composizione. Il suo atteggiamento mistico, l'acuta introspezione spirituale, il "titanismo" delle sue sinfonie hanno però avuto influsso su musicisti quali G. Mahler e R. Strauss ...
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introspezione
introspezióne s. f. [dall’ingl. introspection e fr. introspection, der. del lat. introspectus, part. pass. di introspicĕre «guardare dentro», comp. di intro- e specĕre «guardare»]. – In filosofia e psicologia, procedimento di...
introspettivo
agg. [dall’ingl. introspective e fr. introspectif, der. del lat. introspectus, part. pass. di introspicĕre «guardare dentro»; v. introspezione]. – Che riguarda l’introspezione, basato sull’introspezione: esame i.; metodo i.;...