COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] suo ultimo corso, smussò alquanto la sua intransigente opposizione ai metodi introspettivi, asserendo che "anche nei riguardi dell'introspezione noi possiamo procedere ad osservazioni ed esperimenti" (p. 57) e dedicò un ampio capitolo (pp. 331-354 ...
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GUERRI, Pietro
Emanuela Bianchi
Secondo dei tre figli di Lorenzo e di Caterina Fabiani, nacque il 2 ott. 1865 a Montevarchi in provincia di Arezzo. Ebbe tra i suoi insegnanti presso la scuola tecnica [...] commemorative, piccole sculture a figura intera, in cui il G. diede prova di grande mestiere e di capacità d'introspezione psicologica.
Si ricordano, in particolare, il piccolo ritratto di Isidoro Del Lungo (ante 1903: ripr., in Panzetta, 1991), che ...
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Ford, Harrison
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 13 luglio 1942. Interprete tra i più rappresentativi del cinema d'azione e d'avventura sin dalla fine degli anni [...] London 1987.
G. Jenkins, Harrison Ford: imperfect hero, Secaucus 1998.
L. Pfeiffer, M. Lewis, The films of Harrison Ford, Secaucus 1999.
P. Ferretti, Harrison Ford. L'uomo dei contrapposti: sciarade emozionali nel segno dell'introspezione, Roma 2001. ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] " (Afro, A proposito di Gorky, in Arshile Gorky, catal., Roma 1957). La sua è una pittura di memoria e di introspezione, in cui frammenti di sogni, di ricordi, di esperienze vengono rivelati e allo stesso tempo nascosti in un ritmo di linee e ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] carcere. Prose e versi), oltre a palesare doti non disprezzabili di scrittore e poeta e uno sforzo notevole di introspezione, avrebbe mirato ad insinuare sapientemente nel lettore il convincimento che le tante debolezze di cui si era reso colpevole ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] , rispetto ai ritratti del passato, la maggiore pesantezza della pennellata, la compostezza formale e la ricerca di introspezione. Lo stesso Pisani (Cinque ritratti…), pubblicando i ritratti del duca di Marigliano e della moglie Maria Giustina ...
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FERRARESI, Francesco
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel febbraio del 1858da Filippo e da Luisa. Inizialmente frequentò corsi di formazione presso il Museo artistico industriale, istituito nel 1874 [...] anno un piccolo Autoritratto (Gall. comunale d'arte moderna) in cui il suo interesse appare incentrato sull'introspezione psicologica, tutta giocata attorno all'intensità dello sguardo.
Nel 1930 prese parte alla II Mostra regionale del Sindacato ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] . Il superficiale barocchismo del F., come già quello di G. B. Basile incapace di toni drammatici e d'introspezione psicologica (tranne l'intenso lamento di Armida abbandonata), si riscatta, però, in una grande sensibilità verso la natura, come ...
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Reed, Sir Carol
Regista cinematografico inglese, nato a Putney (Londra) il 30 dicembre 1906 e morto a Londra il 25 aprile 1976. La perizia tecnica, l'abilità di narratore, l'impeccabile senso del ritmo [...] ) inseguì il ripetersi del successo precedente, limitandosi a riprodurne le atmosfere chiaroscurali e ambigue e fidando sull'introspezione psicologica impressa dalla recitazione di James Mason, mentre con The running man (1963; Un buon prezzo per ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] narrativa, aveva fornito al romanzo foscoliano la prova della duttilità di uno strumento espressivo capace di conciliare introspezione lirica e racconto - è dunque preferibile cercare nei dodici sonetti e nelle due celebri odi, unici superstiti ...
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introspezione
introspezióne s. f. [dall’ingl. introspection e fr. introspection, der. del lat. introspectus, part. pass. di introspicĕre «guardare dentro», comp. di intro- e specĕre «guardare»]. – In filosofia e psicologia, procedimento di...
introspettivo
agg. [dall’ingl. introspective e fr. introspectif, der. del lat. introspectus, part. pass. di introspicĕre «guardare dentro»; v. introspezione]. – Che riguarda l’introspezione, basato sull’introspezione: esame i.; metodo i.;...