Poeta e critico spagnolo (Madrid 1891 - Boston 1951); dapprima professore nelle univ. di Siviglia e di Murcia, dopo la sua fuga dalla Spagna in seguito alla guerra civile, insegnò alla Johns Hopkins University [...] , 1947; La poesía de Rubén Darío, 1948; El difensor, 1948) conduce precise analisi con stretto rigore scientifico e felice intuizione. L'amore, considerato come l'unica realtà conoscibile, è il tema preferito della lirica di S.: di qui le sue ...
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RELATIVITÀ, Teoria della
Guido CASTELNUOVO
Lucio GIALANELLA
È, in senso largo, ogni teoria fondata sulla ipotesi che qualsiasi esperienza od osservazione (meccanica, fisica, astronomica, ecc.) sia [...] specie di musaico poliedrico che ci darà un'idea del cronotopo curvo rappresentante il campo gravitazionale.
Per aiutare l'intuizione giova qui tener presente il caso analogo delle due dimensioni. Mentre la geometria piana si può studiare riferendo l ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] dieci) non è che l'unione di due V, ecc. Per i numeri maggiori - non essendo possibile l'aiuto dell'intuizione - si adottavano segni convenzionali come L, C, D, M (cinquanta, cento, cinquecento, mille....). Nella numerazione romana le varie cifre non ...
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RAPPRESENTAZIONE
Guido Calogero
. Termine filosofico, la cui fortuna è stata principalmente determinata dal largo uso che il Leibniz fece del termine représentation. Per il Leibniz, l'attività "rappresentativa" [...] così Kant vede in essa (Vorstellung) la classe suprema sotto cui vengono a riassumersi i tipi gnoseologici dell'intuizione, del concetto e dell'idea, e Schopenhauer, considerando tutta la realtà empirica del mondo come trasfigurazione teoretica dell ...
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Filosofo, nato a Napoli il 9 agosto 1878, professore all'università di Pisa dal 1922 al 1945. Fu deputato al Parlamento e accademico d'Italia.
Spirito proteiforme, il C. è passato dall'idealismo a una [...] 'idealismo allo spiritualismo. Ciò, secondo il C., non annulla le conquiste dell'idealismo ma le invera in una più profonda intuizione dell'esperienza nella sua complessività. A Dio si passa non dal mondo ma dall'uomo e dall'analisi dell'atto umano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] certa trattazione puristica delle questioni fa corrispondere due dominii distinti, si uniscano e si compenetrino in una più feconda intuizione matematica, quando si passa a studiare le medesime questioni da un punto di vista più elevato e comprensivo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] stabilire un contatto univoco con il mondo nella sua particolarità, compito che per Kant era una responsabilità distintiva dell'intuizione. L'idea degli esponenti della Scuola di Marburgo, che forse trova la sua più chiara ed efficace enunciazione in ...
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Geometria: nuovi orizzonti
Luca Migliorini
I tempi della matematica sono più lunghi di quelli di altre scienze. Per la natura stessa, semplice e fondamentale, degli oggetti studiati (i numeri e le figure [...] contenuto in una di esse può deformarsi con continuità fino a coincidere con uno dei Ti. Una delle più importanti intuizioni di Thurston è che questi tori separino tra loro le diverse regioni geometrizzabili della varietà: su ogni regione esiste una ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] ). Certamente, il libro è un'"autobiografia mentale" (Russo), ma per la prima volta, benché in forma di intuizione generale, assume la nuova stagione letteraria come età storicamente isolabile (R. Scrivano), ad avviare quegli studi sul decadentismo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’elettrodinamica quantistica è la teoria quantistica dei fenomeni elettromagnetici. [...] “trasportano” il campo elettromagnetico, i “quanti di luce” o, fotoni. L’elettrodinamica quantistica trova le sue basi nelle intuizioni di Planck (quanti) e di Einstein (fotoni). La formulazione della teoria, però, è da attribuirsi a Richard Feynman ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...