ISACCO di Stella
Guido Calogero
Monaco cisterciense del sec. XII, seguace della corrente mistica capeggiata da Bernardo di Clairvaux. Dal 1147 al 1169 fu abate di Stella (Poitiers). Il suo scritto più [...] alla condizione dello spazio ma solo a quella del tempo) e dell'intelligentia (che sola giunge all'estratemporale intuizione di Dio). Ma questo grado supremo del conoscere dipende più da una divina rivelazione o theophania che dall'attività ...
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Critico americano, nato a Dayton, Ohio, il 2 agosto 1865, morto a Cambridge, Mass., il 15 luglio 1933. Laureatosi a Harvard nel 1893, vi divenne professore di letteratura francese dal 1894; editore in [...] disordine e la disgregazione. Da questa reazione deriva il suo classicismo, che tuttavia rimane in lui allo stato soggettivo d'intuizione e non sa essere imparziale di fronte ai risultati migliori dell'arte moderna. Il B. ha avuto profonda influenza ...
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OLIVEIRA, Alberto de
Carlos Magalhães de Azeredo
Poeta brasiliano, nato a Palmital de Saquarema (stato di Rio de Janeiro) nel 1859. Il suo primo libro di versi è ancora d'ispirazione romantica (Canções [...] , tali sono gli elementi che caratterizzano i libri successivi dell'O.: negli ultimi balena una vaga e bramosa intuizione del "divino", che è nuova nel parnassianesimo brasiliano.
Opere: Poesias completas, serie 1ª, Rio de Janeiro 1900; serie ...
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Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] posto le basi della nanoelettronica. Ben presto molti laboratori e singoli scienziati si avviarono sulle strade aperte dalle intuizioni di Feynman e dal lavoro sperimentale di Esaki. A partire dal 1977, K. Eric Drexler, del Massachusetts Institute ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] intenzionale oppure anche tipologico. Ma troverà la sua vera e completa manifestazione solo quando in esso osservazione fisionomica e intuizione psicologica si uniranno per dar vita a un'immagine tutta di invenzione, ma tale da esprimere in modo vivo ...
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Conoscenza umana tra verità e scetticismo
Massimo Dell’Utri
Nuove idee su un vecchio problema
Che cosa si debba intendere per conoscenza, quali ne siano le fonti e quali i metodi per ottenerla sono [...] fini. Soprattutto, l’eliminazione di quell’idea ha una ricaduta sull’interpretazione del concetto di verità.
Conformemente all’intuizione prefilosofica sopra ricordata, la verità evidenzia il legame tra la mente e il linguaggio che ne è espressione ...
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strategia
Consapevolezza con cui, in un determinato contesto, un individuo compie le proprie scelte e azioni. Il termine deriva dal greco e fa riferimento all’idea di comando.
La teoria dei giochi
Si [...] giocatore una s. è la migliore indipendentemente dalle scelte degli altri giocatori, allora quella s. si dice dominante. L’intuizione alla base dei giochi non cooperativi, infatti, è che un giocatore formuli la propria s. a partire dalla migliore s ...
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Ginzburg, Vitalij Lazarevic
Ginzburg, Vitalij Lazarevič. – Fisico russo (Mosca 1916 - ivi 2009). Ricercatore e quindi direttore dell'Istituto di fisica dell'Accademia delle scienze, dal 1968 professore [...] , che è una variabile locale macroscopica in grado di descrivere il grado d'ordine di una fase condensata. La brillante intuizione di Ginzburg e Landau era rappresentata dall'idea che questo parametro d'ordine per la superconduttività fosse un numero ...
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Giureconsulto (Perugia 1319 o 1327 - Pavia 1400), uno dei maggiori del Medioevo. Discepolo di Bartolo da Sassoferrato, insegnò nelle univ. di Bologna, Perugia, Pisa, Firenze, Padova, Pavia. Dominò tutti [...] cadde in contraddizione con sé stesso; cosa di cui fu rimproverato. La critica tuttavia non tenne nel giusto conto l'eccezionale sensibilità e la versatilità di intelletto che consentirono a U. una fresca intuizione della multiforme vita del diritto. ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] l'industria che invece ne richiede, sta nel cambiamento di ritmo della produzione. In questa logica - per citare un caso di intuizione produttiva - va ricordata l'iniziativa di Ford. Al posto di due turni di lavoro di nove ore, con la perdita di sei ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...