SOSIAS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante intorno al 500 a C. Partendo dalla coppa di Berlino n. 2278 a firma del ceramista Sosias (v. S., 1°), J. D. Beazley gli assegna un kàntharos [...] liquido e allo stesso tempo di supremo valore costruttivo, la profonda drammaticità della situazione evocata, la stessa inattesa intuizione dell'occhio di profilo scorciato che fa qui la sua prima apparizione, sono tutti fatti di estrema novità e ...
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BALESTRA, Giovanni Battista
Alfredo Petrucci
Nato a Bassano nel 1774, entrò giovanissimo nello stabilimento d'arti grafiche di Giovanni Antonio Remondini. Appresavi l'arte di incidere in rame, la esercitò [...] , meglio che nella riproduzione delle opere di pittura, riuscì in quella delle opere di scultura, favorito dalla sua facile intuizione della forma in tondo. Ammiratore di Antonio Canova, che aveva conosciuto di persona, ne riprodusse La Pietà, La ...
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assiomatica
assiomatica o teoria del metodo assiomatico o del metodo deduttivo, l’insieme delle questioni concernenti la metodologia delle teorie definite attraverso assiomi. Si è soliti distinguere [...] Secondo questo approccio, la funzione degli assiomi non è quella di stabilire asserzioni che fanno riferimento all’intuizione o all’evidenza. Gli assiomi sono soltanto asserzioni, formalmente espresse e aprioristicamente assunte come vere; dalla loro ...
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RAHN, Helmut
Luca Valdiserri
Germania. Katernberg, 16 agosto 1929 • Ruolo: ala destra • Squadre di appartenenza: Katernberg; 1950-59: Rot-Weiss Essen; 1959-63: Twente Enschede; 1963-65: Meidericher [...] con un giocatore dello Schalke 04, Berni Klodt, per il ruolo di ala destra. Il commissario tecnico Herberger, però, ebbe l'intuizione di puntare su di lui nel 1954: Rahn ripagò con 4 gol in 4 partite, tutti fondamentali per il titolo mondiale ...
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Scrittrice e giornalista (Patrasso 1856 - Napoli 1927). Compiuti a Napoli gli studî da maestra, s'impiegò nei Telegrafi dello stato, mentre cominciava a pubblicare bozzetti e novelle su giornali locali; [...] arte; la quale, ora fervidamente rievoca aspetti, ambienti, figure della più gremita e misera vita napoletana, con sicura intuizione della psicologia collettiva e individuale, specie femminile (Dal vero, 1879; Piccole anime, 1883; Il romanzo della ...
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Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta [...] di ‘e.’, intesa come la prima forma dell’attività teoretica dell’uomo. L’e., che Croce considera identica all’intuizione, costituisce la sintesi dell’individuale (così come il concetto costituisce la sintesi dell’universale), cioè quella forma che ...
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L'architettura contemporanea, nellg varietà e complessità dei suoi fenomeni, si pone come netta antitesi a tutta la tradizione figurativa dell'architettura. Questo radicale distacco è generalmente spiegato [...] nel quale l'architetto progetta l'edificio secondo leggi di simmetria e prospettiva; la forma gotica realizza un'intuizione di spazio. Perciò, esaltando il processo dell'architettura gotica su quello dell'architettura classica, i teorici romantici, e ...
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Matematico, nato a Parma da Francesco Saverio (v.) il 18 gennaio 1856, morto a Pisa il 6 giugno 1928. Frequentò dal 1873 l'università di Pisa, quale allievo interno di quella scuola normale superiore; [...] corpo di dottrina risultati antichi e nuovi, pertinenti a ricerche in apparenza affatto disparate.
Ebbe vivissima l'intuizione geometrica; ma nella redazione dei suoi lavori egli curò specialmente il lato analitico dei problemi studiati. Una buona ...
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RAGIONE
Guido Calogero
. Il termine filosofico di "ragione" ha una storia assai complessa, tanto dal punto di vista linguistico quanto da quello concettuale. Etimologicamente, esso proviene dal latino [...] Critica della ragion pura, che pur concerne non soltanto la ragione nel senso specifico del termine, ma anche l'intelletto e l'intuizione, nelle loro forme a priori. D'altra parte, in quel senso specifico onde essa si distingue dall'intelletto e dall ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] dei tipi; e, non senza risalto antitetico, la formulazione da parte di L. E. J. Brouwer dell'intuizionismo (o neo-intuizionismo, tenendo conto di specifici antecedenti ravvisabili nel pensiero di Poincaré, di L. Kronecker, e simili).
Il contributo ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...