Storico ateniese (n. 460 circa - m. 395 a. C. circa). Da giovane subì certamente l'influsso determinante della cultura retorico-filosofica dei sofisti. Eletto fra gli strateghi del 424-23, fu mandato a [...] tra le parti più antiche della storia, ma in alcuni discorsi, redatti certo dopo la caduta di Atene, si scorge un'acuta intuizione dei motivi veri e profondi del grande conflitto. Per chiarire come si fosse formata la potenza ateniese che, con la sua ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] originale rispetto agli altri ordinamenti, si è affermata una disciplina unitaria della n. marittima, interna e aerea. Secondo l’intuizione di A. Scialoja, il fatto tecnico della n., intesa come movimento per acqua o per aria, si presenta identico ...
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Matematica finanziaria
Marco Papi
Nel corso degli ultimi anni la matematica finanziaria si è notevolmente ampliata nei contenuti e negli strumenti d'analisi. La motivazione di ciò è riconducibile al [...] ). In generale, gli investitori richiedono un maggior rendimento a fronte di una maggiore rischiosità. L'intuizione è che portafogli opportunamente diversificati consentono una rilevante riduzione del rischio senza dover rinunciare alla redditività ...
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LA GRANGE-CHANCEL, Francois-Joseph de Chancel, detto de
Poeta e drammaturgo francese, nato a Périgueux il 1° gennaio 1677, morto nel castello d'Antoniat (Dordogna) il 29 dicembre 1758. Fatti gli studî [...] Alceste, 1703; Ino et Mélicerte, 1709, ecc.), si distinguono tra le innumerevoli di altri autori contemporanei, per la chiara intuizione scenica, sebbene oggi siano cadute in oblio.
Ediz.: Œuvres, Parigi 1758, voll. 5; Les Philippiques, odes, a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] lo immaginiamo nello spazio ordinario; e gli oggetti composti di punti sono oggetti (figure) a cui applichiamo continuamente l’intuizione spaziale combinata con l’astrazione, e quindi col metodo sintetico» (p. 611). Nell’appendice del libro, Veronese ...
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Anomia
Philippe Besnard
Introduzione
Negli anni sessanta l'anomia acquisisce lo status di concetto sociologico per eccellenza, divenendo il segno dell'autonomia e della specificità della disciplina [...] tra i quali Durkheim privilegiava l'anomia cronica.
Questa interpretazione permette anche di delineare in maniera più precisa l'intuizione fondamentale di Durkheim e la vera natura dell'anomia in Il suicidio. L'anomia è una situazione caratterizzata ...
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Informazione e computazione quantistica: applicazioni
Mario Rasetti
Schemi diversi di computazione quantistica
La computazione e la teoria dell’informazione quantistiche sono ormai entrate nel complesso [...] quantistici è costituita da quelli che simulano la meccanica quantistica. Fra le proposte più brillanti – basata su un’intuizione di Richard Ph. Feynman (1918-1988) che, per primo, intravide la possibilità di utilizzare gli stati microscopici della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo ricchissimo di esperienze e intuizioni filosofiche, il Novecento vede confrontarsi [...] psichica. I versi rastremati e la parola scavata nel silenzio di Ungaretti sono sicuramente debitori al concetto bergsoniano di intuizione, che conduce all’interno di un oggetto, fino a coincidere con la sua unicità e inesprimibilità.
Di ben altra ...
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L'Ottocento: biologia. La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
Janet Browne
La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
L'arco di tempo che va dal 1800 al 1860 è indicato nella storia della [...] più pervasivi e popolari tra i romantici della Naturphilosophie. Tuttavia, se la teoria di Oken era frutto di un'intuizione basata su pochi esempi, quella di Owen poggiava sul più ampio studio comparativo dei vertebrati ed era il prodotto finale ...
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SGRICCI, Tommaso
Paola Ciarlantini
SGRICCI, Tommaso. – Nacque a Castiglion Fiorentino, presso Arezzo, il 31 ottobre 1789 da Jacopo, medico condotto in paese dal 7 marzo di quell’anno, di famiglia aretina [...] e la gestualità solenne, uniti a memoria, fantasia e un senso del ritmo poetico fuor del comune. Sgricci ebbe l’intuizione di specializzarsi in un genere improvvisativo atto a far risaltare le proprie doti istrioniche: la poesia drammatica.
Studiò i ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...