SCHUBART, Christian Friedrich Daniel
Carlo Grünanger
Poeta e giornalista, nato a Obersontheim (Svevia) il 24 marzo 1739, morto a Stoccarda il 10 ottobre 1791. Cresciuto in mezzo al popolo, studiò teologia [...] di rivedere la sposa e i figli, e la gioia di riabbracciarli, gli dettano alcuni dei suoi canti migliori. E l'intuizione dell'intima vita del popolo, già limpida e felice nei Lieder anteriori alla prigionia, si fa ora profonda compartecipazione al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le riflessioni sulla natura del linguaggio animano la scena culturale tedesca tra la [...] visibili e udibili” e “in base allo spirito del loro inserimento e significato” le parole mostrano di essere sia “intuizioni pure ed empiriche” che “concetti puri ed empirici” (così da essere pure empiriche nella misura in cui “il loro significato ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] schermo la didascalia, il cartello esplicativo a parole stampate ‒ equivalente dei tituli e delle pergamene medievali, secondo la felice intuizione di E. Panofsky. Ben presto, con la creazione dei volti-per-il-cinema, la loro recitazione, il perlaceo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] di mercato dell’impresa altro non è che la somma del valore di mercato delle sue azioni e delle sue obbligazioni. L’intuizione di Modigliani e Miller è stata quella di capire che, in assenza di tassazione, il valore di mercato dell’impresa non è ...
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Croce e il neokantismo
Massimo Ferrari
Croce e Cassirer
Nel 1943 Benedetto Croce scriveva una recensione del volume Zur Logik der Kulturwissenschaften di Ernst Cassirer, pubblicato nell’esilio svedese [...] e che rappresenta il limite oltre il quale la logica non può andare. D’altra parte, Croce aveva anche obiettato che l’intuizione non è un mezzo conoscitivo, bensì il fine che l’artista si pone entro l’orizzonte del possibile così come lo storico se ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] luogo, ma formato fu solo ne la prima Mente, la quale i Greci dicono Protonoè (Cv II III 11). Più vicini ancora a questa intuizione i versi ispirati del poema: E questo cielo non ha altro dove / che la mente divina, in che s'accende / l'amor che 'l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Come rane in uno stagno: la diffusione del modello
Stefania De Vido
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il modello della polis è visto qui [...] navigazione micenea nella messa a fuoco del Mediterraneo come spazio geografico omogeneo e storicamente attivo. La traccia di tale intuizione si nutre sia delle immagini mediate dalla cultura di età storica e soprattutto dall’epica omerica, lì dove ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Novecento la logica si sviluppa sotto l’egida della problematica circa [...] è interpretabile in una delle logiche modali standard, S4. E Saul Kripke nel 1965 proporrà una semantica per la logica intuizionista che è simile in spirito a quella per S4.) L’idea di Gentzen per il suo calcolo di deduzione naturale era ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] opere dei due maestri divergono sempre più come atmosfera e spirito, e profondamente diversa risulta l'intuizione luministica delle forme.
Accanto alla tradizione lombarda e alla lezione foppesca sono palesi influenze fiamminghe e franco ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto moderno di coscienza, come spazio interiore di trasparenza, viene costruito [...] corpo?” (Meditazioni, 1641). Dunque la stessa certezza dell’ego sum, ego existo, si ritrova nell’intuizione della natura della cosa che pensa: quest’intuizione è resa possibile dall’esperibilità immediata di tutte le forme di pensiero da parte dell ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...