VITELLI, Girolamo
Rosario Pintaudi
VITELLI, Girolamo. – Nacque il 27 luglio 1849 a Santa Croce di Morcone (poi del Sannio) in provincia di Benevento, da Serafino, sindaco del paese, e da Maria Vittoria [...] di quel Paese, i cui nomi rappresentano miti per gli addetti ai lavori: Tebtunis, Ossirinco, Ermopoli, Antinoupolis.
Intuizione questa che, influenzata dall’attività di Bernhard Pyne Grenfell e Arthur Surridge Hunt, che dall’Arsinoite (Fayum) terminò ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] sosteneva, tra l'altro, l'origine africana (austroalpina) della falda Dent Blanche. Geniale, anche se meno influente, fu un'intuizione di F. Hermann (v., 1925) sulla Tetide alpina e sul ruolo delle ofioliti; questo studioso prospettava l'ipotesi che ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] a una 'unione sostanziale' tramite il concetto di chiffre, di messaggio cifrato, di codifica dell'informazione. Se questa intuizione può gettare qualche luce sull''azione' della res extensa sulla res cogitans, nessun chiarimento viceversa offre sulla ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] esempio, le sequenze numeriche, e la terza indaga sul movimento, la cui nozione è resa possibile in quanto l'intuizione del tempo permette di formulare il concetto di mutamento. Kant, come è noto, considerava la propria soluzione del problema dell ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] P. Questo oggetto, C+P, non è un solido normale, che possa esistere nel senso comune del termine e nell'intuizione spaziale della geometria classica; inoltre il cono e il paraboloide sono determinati in modo puramente formale, a partire da un'analisi ...
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Allestire oggi
Beppe Finessi
Italo Lupi
Dagli anni Trenta del 20° sec. a oggi, una particolare propensione per i progetti di allestimenti ha contraddistinto la storia dell’architettura italiana. In [...] e dell’architettura, ha contrassegnato l’evolversi di questa disciplina, che nasconde spesso, dietro l’immediata intuizione e la rapidissima esecuzione, profondità di pensiero e capacità di rappresentarlo sinteticamente.
In questa disciplina, due ...
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Immagine personale
Massimo Proto
Nel 20° sec. i ritrovati della scienza hanno acuito la sensibilità della persona verso la rappresentazione delle proprie sembianze. Le scoperte della fotografia e della [...] è la rappresentazione mentale, altra la rappresentazione sensibile: la prima è operata dall’intelletto, che procede da «una intuizione empirica prima avuta» (I. Kant, Anthropologie in pragmatischer Hinsicht, 1798; trad. it. 20076, p. 52); la seconda ...
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Augusto Cerri
Abstract
La voce accenna alle origini e alle ragioni della rigidità costituzionale e poi della garanzia di questa attraverso la giurisdizione, nelle varie forme che ha assunto. Nel nostro [...] forma di governo in Italia, a cura di P. Barile, E. Cheli, S. Grassi, Bologna, 1982, 515 ss.) conferma l’intuizione dei costituenti (cfr. Gullo, 28 novembre 1947). Solo tardi, verso la metà degli anni ’70, la saldatura fra sistema giurisdizionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] europei dell’età moderna. Ma Calasso, interessato soprattutto all’esperienza medievale, non approfondì la propria intuizione, mentre gli studiosi successivi non raccolsero quello spunto, attirati soprattutto dallo studio della dottrina di scuola ...
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Croce: Machiavelli e la storia della filosofia della politica
Francesca Izzo
La filosofia di Benedetto Croce, come la critica più recente ha messo in luce, è ben lontana da quella armonica serenità [...] tra individui» (Filosofia della pratica. Economica ed etica, a cura di M. Tarantino, 1996, p. 324), tuttavia questa intuizione era rimasta senza conseguenze sistematiche ed era prevalsa l’immagine dello Stato come concrezione della forza e della ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...