KALLISTO (Καλλιστώ, Callisto)
E. Paribeni
Ninfa o eroina dell'Arcadia, figlia, secondo le versione più diffuse, di Lykaon e madre dell'eroe eponimo della regione, Arkas. Compagna di Artemide, K. viene [...] da Siviglia, in cui l'eroina ci appare trepida e abbandonata tra le braccia della falsa Artemide. Una sottile intuizione di L. Curtius oramai comunemente accettata, ha permesso di ricollegare al mito di K., una singolare figurazione che ritorna ...
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Nel significato più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in particolare, la rappresentazione di un oggetto alla mente, la nozione che la mente si forma o riceve [...] a parlare di εἶδος, con cui intendeva il contenuto oggettivo delle espressioni, ossia l’essenza ideale oggetto di un’intuizione non empirica, bensì eidetica (➔ eidetico).
Arte
Il valore assunto dal concetto di i. nel pensiero sull’arte deriva dall ...
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SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] questa carpenteria non è facile dare notizia dettagliata perché il materiale di legno fu distrutto dal tempo. A sostenere l'intuizione dei ricostruttori rimangono i soli resti delle strutture murarie dei teatri posteriori al sec. IV a. C. nonché le ...
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L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] Bisognava rafforzare la CEE per permetterle di accogliere i Paesi dell'Est che stavano per uscire dalla glaciazione comunista. Era un'intuizione che però avrebbe stentato molto a tradursi in pratica; a Roma, a metà dicembre del 1990, ci fu l'apertura ...
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PICARESCA, LETTERATURA
Salvatore Battaglia
. Dal nome del protagonista, il pícaro, si suole indicare con letteratura picaresca quel genere narrativo spagnolo apparso a metà del sec. XVI e sviluppatosi [...] il romanzo picaresco. Alcune delle sue Novelas exemplares, specie quella di Rinconete y Cortadillo, sono pezzi di bravura pittorica, più che intuizione di un mito lirico: vi si sente l'acquafortista che mette tutto in rilievo e in luce, e si appaga ...
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La t. a. si occupa di studiare, ottimizzare e innovare tutti i processi di sanificazione, trasformazione e conservazione dei prodotti alimentari. Il suo obiettivo è rallentare e inibire i principali fenomeni [...] e a quella del processo di pastorizzazione, messa a punto nel 1861 da L. Pasteur. Questi trattamenti nascono dall'intuizione che alle alte temperature gli enzimi e le forme microbiche vengono disattivati. La temperatura, infatti, è il principale ...
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BERLUSCONI, Silvio (App. V, i, p. 349)
Imprenditore e uomo politico. Nel settore privilegiato dei suoi interessi imprenditoriali, quello televisivo ed editoriale, B. rinunciò nel 1992 - in seguito all'entrata [...] , fu un trionfo personale per B. e lo consacrò leader dello schieramento di centrodestra. Il successo premiava infatti un'intuizione politica che andava ben oltre lo scontato apporto della propaganda di parte sulle reti Mediaset. In una fase di grave ...
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HALLSTRÖM, Per
Giuseppe Gabetti
Scrittore svedese, nato a Stoccolma il 29 settembre 1866; dalla morte di Karlfelt, segretario generale dell'Accademia Svedese. Nel rinnovamento della poesia svedese che [...] vivente, 1914; Folkfienden, Il nemico del popolo, 1915; Essayer, 1917; Konst och Liv, Arte e vita, 1919): con lucida intuizione, in politica come in letteratura, il H. vi prende generalmente posizione contro ciò che nel momento è "parere dei più e ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] substrato, cioè la molecola o le molecole sulle quali devono agire. E. Fischer già nel 1894, con mirabile intuizione, aveva prospettato l'analogia ‛della chiave e della serratura', rappresentando la superficie dell'enzima provvista di un'incisura per ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] , il concetto sintetico, abbian la più larga base possibile di fatti e di nozioni positive, risultino non tanto da una cotale intuizione o divinazione, la quale, se può esser felice e dar nel segno, può anche riuscire a meri abbagli, quanto da una ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...